Lunedì 9 maggio 2016, alle ore 18.00 presso la sede provinciale di Sel, in via Dante 50 ad Avellino, la segreteria provinciale della CGIL di Avellino, prenderà parte ad un’assemblea convocata dal gruppo dirigente irpino di Sel, per discutere della legge di iniziativa popolare sulla carta dei diritti universali dei lavoratori e sui tre quesiti referendari, per i quali, già da tempo, la CGIL è impegnata nella raccolta di firme che continuerà fino al mese di luglio.
L’incontro tra Sel e la Cgil non rappresenta un momento di confronto chiuso tra i gruppi dirigenti, ma un appuntamento esteso agli iscritti di Sel ed ai lavoratori, per illustrare i punti cardini della Carta dei diritti e gli argomenti oggetto dei referendum e risponde a pieno titolo allo spirito con il quale la CGIL, già a partire dalle assemblee con i lavoratori tenutesi ad inizio anno, ha inteso promuovere le iniziative, coinvolgendo sin dai primi passi, i cittadini, i lavoratori e la più ampia rappresentanza della società civile.
La segreteria provinciale di Sel, con Raffaele Aurisicchio, e gli altri componenti, insieme al deputato Giancarlo Giordano, ha assicurato impegno e partecipazione all’iniziativa riguardante la raccolta di firme in provincia di Avellino, con convinta adesione ai principi contenuti nella Carta dei diritti universali dei lavoratori.
“ Si tratta – afferma Raffaele Aurisicchio – di sostenere l’impegno della CGIL, partendo dalla consapevolezza che sui temi dei diritti e delle tutele c’è piena corrispondenza tra Sel e la CGIL. Per questo abbiamo immaginato – continua Aurisicchio – di convocare un assemblea aperta agli iscritti di Sel, affinché il coinvolgimento avvenga in maniera diretta e non restringere la collaborazione su questa iniziativa, tra Sel e la CGIL di Avellino, ad un mero incontro tra le segreterie”.
Per la CGIL di Avellino si tratta di uno dei primi appuntamenti tra quelli già programmati di confronto con le forze politiche per trovare sostegno all’iniziativa: “Il confronto è aperto a tutti – dice Antonio Famiglietti, segretario organizzativo della CGIL di Avellino – ed è evidente che per storia e condivisione di principi, con Sel vi è sicuramente un’assonanza di sensibilità sui temi del lavoro, delle tutele e dei diritti, fermo restando le rispettive autonomie di posizioni. Ci soddisfa, sicuramente, la scelta della segreteria provinciale di Sel, di aver dato vita ad un’assemblea che si spera quanto più ampiamente partecipata”.