Irpinia in Azione, Carfagna ad Avellino: “Mi batterò affinché venga realizzato il Polo Logistico”

L'onorevole ha fatto il punto della situazione sulla presenza del partito capitanato da Calenda sul territorio irpino e le iniziative future

0
549

Nell’incontro del direttivo provinciale di “Irpinia in Azione“, c’è stata la partecipazione del presidente nazionale di Azione Mara Carfagna. L’onorevole ha fatto il punto della situazione sulla presenza del partito capitanato da Calenda sul territorio irpino e le iniziative future.

Particolare attenzione sul Polo Logistico della Valle Ufita: “Ho inserito la vertenza del polo logistico – afferma Carfagna – all’interno dei finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Ne ho sempre compreso la strategicità per questo territorio. Sono innegabili gli ostacoli e le problematiche, ma c’è solo da lavorare con gli interlocutori interessati. Non mi risulta che il governo abbia messo allo stesso tavolo il soggetto attuatore, il commissario Zes e gli altri enti interessati. Mi batterò affinché quest’opera venga realizzata“.

Si è conclusa la prima tornata elettorale del 2023 che ha coinvolto numerosi comuni anche in Irpinia: “Spero che i cittadini scelgano più che sulla base dell’appartenenza, per le capacità, e le competenze. Azione vuole scommettere sui profili migliori, per dare risposte ai cittadini“.

Per quanto riguarda la presenza di Azione sul territorio: “Sul territorio cercheremo di garantire un impegno costante selezionando le persone migliori, aprendo le sedi di partito. C’è stato un indebolimento nel rapporto tra la politica e i cittadini, che ha determinato l’astensionismo al quale assistiamo oggi“.

Sull’implosione del progetto Terzo Polo con Italia Viva: “Il progetto del partito unico è fallito. Sono sempre stata scettica su questa possibilità. La storia recente ci insegna che non funzionano. E’ fallito quel progetto ma non l’idea alla quale lavoriamo con maggiore ostinazione. Vogliamo mettere in piedi un polo liberale, moderato, europeista, riformista che sappia offrire un nuovo modo di intendere la politica e servire le istituzioni”.