AVELLINO – Non solo l’Irpinia ma l’intera Campania è in lutto per la scomparsa di Gabriele Lucido, presidente regionale della federazione delle confraternite della Misericordia. Sentite e commosse le parole di cordoglio che arrivano dal coordinatore regionale del Mid (Movimento italiano disabili) Giovanni Esposito: “Addio grande pastore di Misericordia”.
“Ciao Gabriele – scrive Esposito in una lettera aperta di condoglianze alla famiglia -, mai avrei immaginato di doverti salutare così presto e con così tanto profondo dolore per il vuoto che oggi lasci in me dopo aver appreso una così triste e inaccettabile notizia della tua improvvisa scomparsa, ho pregato tanto in questi mesi affinché tornassi presto in salute e al tuo posto di comando del movimento campano delle Misericordie che tanto amavi e che tanto onoravi con tanta personalità, spirito di fratellanza e ampie competenze”.
“Ho avuto l’onore e la fortuna di incontrarti e conoscerti, conoscere la tua meravigliosa famiglia che fino a od oggi ha fatto l’impossibile per te, durante il mio storico periodo di Misericordia dove insieme abbiamo indossato il giallo ciano, il colore che contraddistingue da sempre il mondo delle Misericordie da altre realtà, unendo in ultimo attraverso un protocollo collaborativo le Misericordie al mondo delle persone con disabilità del Mid che rappresento e che tanto apprezzavi con ammirazione, anche al Csv mi hai sempre accolto soddisfatto”.
“Abbiamo sempre creduto l’uno nell’altro anche quando a volte o spesso le nostre strade di Misericordia si sono divise per tanti motivi a volte anche per incomprensioni e anche lì sei stato il solo a continuare a credere in me e a confidare fiducia in me, hai sempre voluto e sostenuto la mia appartenenza e inclusione a quel mondo che ancora oggi che sei un angelo e volerai alto tra gli angeli dei cieli continuerai a vegliare e timonare dall’alto verso il giusto e verso sempre chi ha bisogno di aiuto. Buon viaggio fratello caro Gabriele, così come amavi sempre definirci in ogni occasione, riposa in pace mentre in me continuerà a restare vivo il dolce e indelebile ricordo di te”.