L’associazione “Controvento” sostiene da tempo che vittima di questo sistema di potere siano anche se non soprattutto Avellino l’Irpinia e le zone interne. Le strategie regionali stanno progressivamente marginalizzando quest’area con scelte improvvide e gravi che vanno dalla sanità, dai servizi sociali, dalla gestione delle risorse idriche, dalle infrastrutture, dalla pianificazione urbanistica, dalla promozione culturale, dall’incentivazione produttiva. Tutto ciò è il risultato dell’azione deluchiana all’interno della quale si scontano le responsabilità irresponsabili di una classe dirigente locale debole, subalterna o assente, che si accontenta di questa condizione pur di continuare a sopravvivere.
“La Campania di De Luca. L’Irpinia cancellata” è il tema dell’incontro di “Controvento”
L’associazione “Controvento” sostiene da tempo che vittima di questo sistema di potere siano anche se non soprattutto Avellino l’Irpinia e le zone interne. Le strategie regionali stanno progressivamente marginalizzando quest’area con scelte improvvide e gravi che vanno dalla sanità, dai servizi sociali, dalla gestione delle risorse idriche, dalle infrastrutture, dalla pianificazione urbanistica, dalla promozione culturale, dall’incentivazione produttiva. Tutto ciò è il risultato dell’azione deluchiana all’interno della quale si scontano le responsabilità irresponsabili di una classe dirigente locale debole, subalterna o assente, che si accontenta di questa condizione pur di continuare a sopravvivere.