Una commedia che si fa espressione della più pura tradizione partenopea. E’ “Avendo, potendo, pagando” di Gaetano Di Maio e Nino Taranto, in scena il 6 luglio, alle 20, al campetto sportivo di Saviano (Napoli), portata in scena dai ragazzi della compagnia San Giovanni. Sul palco Ciro Ciccone, Alfonsina Sabatino, Salvatore Giugliano, Antonio Napolitano, Luisa Sabatino, Ida De Crescenzo, Maria De Falco, Gaetano Franzese, Francesca Napolitano, Felice Strocchia, Luigi Vecchione, Assunta Zotto, Raffaele Tufano, Maria Scotti, Aniello Sena. La regia è di Grazia Caliendo. Suggeritrici Piera Cammarota e Carolina D’Ascoli. “La compagnia – spiegano i ragazzi dell’associazione – nasce in onore del nostro santo patrono, grazie a don Salvatore che ci ha offerto la possibilità di ricominciare. Il teatro diventa così l’occasione per promuovere momenti di aggregazione e condivisione e favorire la crescita della comunità”. Il titolo è tratto da un vecchio proverbio napoletano e si fa sintesi della filosofia del popolo napoletano (se li avessi, se Potessi ti pagherei). E’ la storia di una famiglia napoletana, formata da Michele Assante, che vive di espedienti, facendo il sensale di matrimonio, dalla moglie Lucia e dal fratello Nicolino. Per una serie di vicissitudini, nella sua casa ruotano una serie di caratteri: donna Carmenella, usuraia che vorrebbe la restituzione di un debito; l’amico dirimpettaio Armando con la gelosa moglie Elvira; la signorina Cristina, che vorrebbe un marito a qualunque prezzo; Don Pasquale, la moglie Violante, il mendicante Gennaro; la barista Luigina che involontariamente suggerisce a Michele la possibilità di fare grandi guadagni; lo zio Ottavio che viene dal paese per dare una mano non gradita alla famiglia… Insomma, in casa Assante si fa una vita d’inferno…Il divertimento è assicurato.
