E’ una denuncia forte quella lanciata da Arianna Rosa, insegnante di Mercogliano malata di sclerosi multipla, da un anno senza terapie. “Da oltre un anno l’Asl di Avellino – spiega Arianna Rosa – ha sospeso le sedute di fisioterapia che mi sono state regolarmente prescritte dai medici. Si tratta di un problema che coinvolge numerosi altri pazienti. Fortunatamente, grazie all’intervento del commissario Aias Maurizio Arci e delle Aias irpine potrò beneficiare di un ciclo di fisioterapie da lui pagate, in attesa della risposta dell’Asl”. “Diventa sempre più difficile garantire la terapia ai pazienti affetti da sclerosi multipla – spiega Carmela Iannaccone dell’associazione Sclerosi Multipla – L’unico centro dove è possibile sottoporsi alla terapia è il centro Australia ma sono pochissimi i terapisti e non riescono a soddisfare le esigenze dei pazienti”. Una storia, quella di Ariannna, che ha incontrato la solidarietà di tanti, ricostruita nel corso di una conferenza stampa promossa dal Coordinamento Campano del Movimento Italiano dei Disabili, l’Associazione Tribunale per i Diritti del Cittadino di Avellino e dalla Consulta dei Disabili di Mercogliano, con il contributo del Sindaco Vittorio D’ Alessio, della preside e di tutto il personale docenti dell’I.C. Mercogliano. Di qui la volontà di portare avanti un percorso di tutela dei suoi diritti e di quelli di tutti i Disabili, dando vita ad una forte Campagna di sensibilizzazione: “Una Rosa per Arianna”.
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