La Regione chiama l’Ad di Industria Italiana Autobus

0
834

Vertenza Iia di Flumeri, primi segnali. La Regione Campania convocherà già nei prossimi giorni l’amministratore delegato di Industria Italiana Autobus, Antonio Liguori, per un tavolo al quale parteciperanno le rappresentanze sindacali affinché venga illustrato il piano industriale di rilancio del polo unico nazionale di produzione autobus.

Il secondo step dell’azione di pressing messa in campo dalla Regione Campania sarà quello di sollecitare il governo nazionale perché venga riattivato in tempi rapidi il tavolo ministeriale per favorire e rendere operativo il rilancio di un settore che è ancora valido e strategico in termini di produttività e di occupazione. Sono queste le risultanze di un incontro con l’assessore regionale alle Attività Produttive, Antonio Marchiello, che si è svolto questa mattina, presso la sede del Consiglio Regionale della Campania anche in vista dell’assemblea degli azionisti di IIA in programma per il prossimo 13 febbraio. Ne danno notizia il consigliere regionale Maurizio Petracca ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali provinciali e delle RSU dello stabilimento di Flumeri presenti all’incontro.

Petracca: Flumeri è in area Zes, la Regione ha in mente progetti importanti

L’incontro con l’amministratore delegato convocato dalla Regione – aggiunge il consigliere Maurizio Petracca – rappresenta senza dubbio un momento importante per imprimere una svolta in questa lunga vertenza. La Regione Campania ha molto a cuore le sorti dello stabilimento IIA di Flumeri. Le parole dell’assessore Marchiello, che ho sollecitato personalmente per lo svolgimento del tavolo di questa mattina, sono rassicuranti per il pragmatismo che le caratterizza. Flumeri è in area Zes ed è per questo che la Regione Campania ha in mente un progetto molto importante che coinvolgerà alcuni capannoni non utilizzati ed i 600mila metri quadri di suolo adiacenti la fabbrica per creare un indotto che si collegherà anche alla realizzazione dell’Alta Velocità e della piattaforma logistica. Parliamo di un’area strategica, baricentrica rispetto ad un vasto sistema territoriale e rispetto alla quale è massima l’attenzione della Regione, almeno per il pezzo di sua competenza”.

“Ringraziamo il consigliere Petracca per aver raccolto le nostre istanze ed averle portate all’attenzione della giunta regionale – spiegano i rappresentanti sindacali – Esprimiamo apprezzamento per l’approccio operativo tenuto dall’assessore Marchiello. Siamo convinti che l’incontro con l’amministratore delegato di IIA possa rappresentare un’occasione utile per chiarire alcuni punti, anche relativi ai livelli occupazionali, sui quali è necessaria fare definitivamente chiarezza. Il caso dello stabilimento di Flumeri resta paradossale nella misura in cui, nonostante ci sia la capacità produttiva, l’azienda non riesce a diventare quella che meriterebbe di essere. Il nostro auspicio è che la Regione Campania possa fare fino in fondo la propria parte sia con la proprietà che con il governo centrale. IIA ha grandi potenzialità che spesso vengono mortificate dall’assenza di una strategia aziendale che vada nella direzione di un effettivo rilancio”.

Zaolino (Fismic): “Un segnale di concretezza”

A margine dell’ incontro,  il segretario provinciale Fismic Confsal, Giuseppe Zaolino,  dice:” La Regione, stamattina,  ha dato sopratutto un colpo di concretezza perché la possibilità di ragionare, in Campania,  direttamente con il manager dell’Iia, su cui si poggiano le residue speranze di rilancio di valle Ufita, con la mediazione dall’assessore all’ Industria, Marchiello, può essere la svolta. Dopodiché noi sappiamo che il giorno 13 febbraio ci sarà,  probabilmente,  la ricapitalizzazione. Se il 22 febbraio prossimo ci sarà questo confronto tra le parti prima in Campania, per parlare  di valle Ufita e, poi, a Roma, anche di Bologna e dell’intero progetto saremo davanti ad un punto cruciale. Però ce la possiamo fare. Domani informeremo i lavoratori davanti alla fabbrica. Nelle prossime settimane ci giochiamo il futuro e il rilancio di questo stabilimento”.