Questa mattina in Consiglio Provinciale così come dall’ordine del giorno, è stata avviata la discussione sulla vertenza dell’OCM di Nusco che vede interessati 98 operai specializzati. Purtroppo per la nostra provincia continua il trend negativo, e dopo le difficoltà della FMA, dell’ IRISBUS e dell’ ELITAL, arriva quella dell’OCM di Nusco, azienda all’avanguardia nella realizzazione di carpenterie metalliche, con 98 operai qualificati che da 22 giorni protestano davanti gli stabilimenti della società di Nusco. L’indifferenza e l’atteggiamento della proprietà mortifica, non solo le famiglie degli operai ma tutta la nostra comunità, il nostro territorio, che ogni giorno viene dafraudato da realtà uniche e significative, come la OCM della zona Asi di Nusco. In mattinata all’unanimità dei presenti in Consiglio Provinciale è stato adottato un documento, con il quale la Provincia impegna la Regione Campania e il Ministero ad attivare un tavolo di contrattazione per ricercare una rapida soluzione e quindi individuare un imprenditore serio ed affidabile che possa rilevare l’azienda. Nel documento si chiede in tempi brevi un incontro presso l’Ente di Palazzo Caracciolo con l’Assessore Regionale alle Attività Produttive Amedeo Lepore.