Nonostante la testa fosse altrove, purtroppo non in campo ma nei tribunali, l’Avellino nel campo del Frosinone riesce a mettere in difficoltà la Roma. A parte qualche sbavatura difensiva ben controllata dai biancoverdi, la squadra ci ha anche provato con personalità con Castaldo, Mokulu e D’Angelo. Nella rirpesa, Marcolini, manda in campo Di Gregorio, Pecorini, Ngawa, Curado; WIlmots, Paghera, Moretti, Di Tacchio, Laverone; Bidaoui, Ardemagni. Al 52’ occa – sione anche per l’Avellino con Curado che servito dentro da Paghera ha calciato sopra la traversa. Sessanta secondi dopo, Shick, semina il panico in mezzo all’area dei lupo. L’ex Sampdoria trova il gol al 54’. Bel cross di Perotti per Schick che di testa anticipa tutti. La formazione di Marcolini, al di là, del test non demerita. Anzi all’87, Bastianello, nega la gioia del raddoppio di Perotti. Nel finale, l’Avellino, trova il pareggio finale con il gol di Paghera. Un risultato che rende meno amaro il momento dei lupi di mister Marcolini.
