Legambiente, presso la stazione della Ferrovia di Avellino, ha voluto ripercorrere – alla vigilia della giornata Mondiale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro – la storia dell’ex Isochimica.
“Quella della ex isochimica è una vicenda colma di lati oscuri, di silenzi e sospensioni volte a smorzare I’impegno di denuncia perfino di chi è rimasto vittima di tanta spregiudicata violenza politica ed economica”, dichiara Antonio Di Gisi Presidente Legambiente Avellino.
“Siamo qui per collegare queste due giornate, una per il lavoro e l’altra per le vittime della fabbrica, ci sembrava giusto affrontare questa iniziativa già svolta lo scorso anno con il racconto e la testimonianza di un ex operaio. Una storia di sfruttamento, una storia di tanti giovani che credevano di trovare un posto di lavoro e, invece, hanno affrontato qualcosa di terribile. Spesso, girando nelle scuole, ci rendiamo conto che molti giovani non conoscono la storia dell’isochimica. Stiamo immaginando di realizzare un contest che veda protagonisti i giovani e tramandare ad oggi la storia della fabbrica dei veleni”.
