La Scuola di Legalità sta volgendo al termine. La scorsa settimana i giovani studenti hanno affrontato uno dei temi più complessi del corso: la povertà. Grazie all’intervento di Antonio D’amore, referente provinciale di Libera Napoli e di Giuseppe De Marzo, responsabile nazionale della campagna “Miseria Ladra”, i ragazzi e con loro i docenti, hanno riflettuto a lungo sul tema della legalità e della giustizia sociale. Un binomio, che almeno in linea teorica, mai potrebbe essere scisso. Tuttavia, ha affermato De Marzo, i dati sulla povertà assoluta e relativa, ci raccontano di una realtà diversa. Se i dati raccolti sulla base di un’indagine fondata su elementi reali vengono messi a raffronto con ciò che ci dice la Costituzione, continua il responsabile, giungiamo alla conclusione che la povertà è illegale.
All’esito di un’attenta disamina delle norme costituzionali e delle statistiche sulla povertà, il messaggio importante che è emerso, richiama ad un’attenzione maggiore da parte di ciascuno, affinchè non ci si arresti alla mera legalità, ma si concepisca la stessa come sempre più tendente alla giustizia sociale, cosi come delineata dalla nostra Carta Costituzionale.
Un altro piccolo passo sarà compiuto dai giovani studenti con la prossima lezione.
“Correggere per non Corrompere”. Ecco il tema grande che ha accompagnato in sordina l’intera Scuola. Corruzione è ormai un tema all’ordine del giorno. Un tema complesso e diffuso, che mina quel patto sociale che dovrebbe reggere ogni società statale. Le intenzioni però sottese all’incontro non mirano a sconcertare ulteriormente i ragazzi, ma puntano ad analizzare il fenomeno affinchè ciascuno possa munirsi degli strumenti adatti per riconoscere la corruzione e per prevenirla.
Verranno a relazionare sul tema: Alberto Vannucci, docente all’Università di Pisa; Leonardo Ferrante, responsabile nazionale della campagna “Riparte il futuro”; Marcello Ravveduto, docente all’Università di Salerno.
L’incontro si terrà il giorno Giovedì 28 Aprile 2016, alle ore 15.30 presso la sede della Camera di Commercio di Avellino in piazza Duomo, 5.