Lions Grotta in Promozione, Lo Chiatto: “Un risultato desiderato e voluto fortemente da tutta la società”

Prima di pensare al prossimo campionato di Promozione, adesso è tempo dei meritati festeggiamenti. Anche l'amministrazione comunale ha deciso di premiare staff, giocatori e allenatore

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Ancora non si è consumata l’euforia che è cominciata appena è stato fischiato il termine della partita tra Lions Grotta e Asd Cerreto, in trasferta. Promozione meritata, quella dei giallorossi ufitani, che hanno perso due partite in ventisei giornate del campionato di prima categoria. Un girone che comprendeva, oltre alle irpine, anche la squadra che ha rincorso per tutta l’annata i grottesi.

L’Heraclea di Candela, terminata al secondo posto, con due punti di distacco, e che adesso dovrà giocare i play off. E, prima di pensare al prossimo campionato di Promozione, adesso è tempo dei meritati festeggiamenti. Anche l’amministrazione comunale ha deciso di premiare staff, giocatori e allenatore.

Intanto a ricordare gli istanti immediatamente successivi alla partita con il Cerreto, vinta per quattro reti a due, è il vice presidente Marino Lo Chiatto: “È stata un’emozione enorme, ci siamo abbracciati con il Presidente dando il via ai festeggiamenti per questo risultato tanto desiderato e voluto da tutta la società“. Mentre la Top 11 della 26esima giornata ha inserito nella squadra ideale tre calciatori grottesi: il portiere Minichiello,  il laterale sinistro Mustone e l’attaccante Riccio. Un riconoscimento che va, però, a tutto l’undici, alle riserve, al mister Lanza che sono stati tutti protagonisti di questa cavalcata. “Perché ognuno ha fatto la sua parte“.

Per noi questa promozione è frutto di tanti sacrifici – aggiunge Lo Chiatto fatti, in questi anni, da parte di tutti”. Il sogno è partito pochi anni fa. Per mantenere lo sport,  il calcio, da queste parti.  E grazie, appunto, alla perseveranza di poche persone, dopo pochi anni di attesa il pallone ha ricominciato a rotolare sull’erba del Romano. Abbiamo riportato, con grande orgoglio, la nostra città in Promozione. Ma non vogliamo fermarci qui. Più in alto possibile, insomma, ma mantenendo i piedi ben saldi per terra. Una mano gliela darà la cantera giallorossa. I ragazzi nati e cresciuti, anche giocando sugli spazi stretti delle piazzette della cittadina, infatti saranno il serbatoio dei Lions del futuro. Valorizzare i ragazzi grottesi è stato sempre il nostro karma – afferma il vicepresidente della società -. Ma anche il segreto del nostro successo, perché con loro abbiamo vinto il campionato. E questo è il nostro orgoglio“. Un ruolo decisivo lo ha giocato anche la tifoseria che ha accompagnato i Lions dovunque. E che, nel campionato di Promozione, sarà quello che si definisce “dodicesimo uomo in campo”.

Giancarlo Vitale