Lotto Zero e stazione Alta Velocità a Baronissi: il confronto a Montoro

Sabato 20 Aprile alle ore 18 presso Santa Maria degli Angeli a Torchiati di Montoro una tavola rotonda organizzata dall’ Associazione Edilizia Reale, Insieme per Avellino e l’Irpinia, Cittadino Sudd e dalla Svimar

0
379

Infrastrutture, rete ferroviaria, alta velocità: argomenti che per la Campania e il Sud si fermano a confini ben precisi, senza poter andare oltre. C’è invece chi spinge in tutt’altra direzione: con questo obiettivo si terrà sabato 20 Aprile alle ore 18 presso Santa Maria degli Angeli a Torchiati di Montoro una tavola rotonda per parlare del Lotto zero e la stazione Alta Velocità a Baronissi, e le sue potenzialità. L’incontro è stato organizzato dall’ Associazione Edilizia Reale, Insieme per Avellino e l’Irpinia, Cittadino Sudd e dalla Svimar.

Per Avellino e per Salerno, oltre che per tutta l’area circostante l’università di Fisciano, la stazione alta Velocità di Baronissi potrebbe rappresentare una svolta in termini sociali, economici e infrastrutturali. Con l’elettrificazione Salerno-Avellino-Benevento tutte le aree interne legate alla Città di Avellino e Salerno, potrebbero avere come riferimento una stazione Alta Velocità. Un’opera strategica di grande importanza. La realizzazione di questo lotto renderebbe percorribile Roma- Reggio Calabria in poco più di 4 ore. Il cosiddetto Lotto Zero andrebbe a prolungare la linea Alta Velocità già esistente, la cosiddetta  “Monte Vesuvio” verso la città di Battipaglia, come ipotizzato da RFI nel 2005, stabilendo una fermata all’altezza del comune di Baronissi, nei pressi del Campus universitario d iFisciano. Da tenere presente che il Lotto Uno Battipaglia-Praia, diviso in tre sublotti, il primo dei quali Battipaglia-Romagnano, pari a 33 km, è in fase di realizzazione. In sintesi, si replica il cosiddetto sdoppiamento delle stazioni Alta Velocità come già presente ad Afragola, con Napoli Centrale.

«Gli obiettivi indicati da RFI sembrano sposare le politiche di coesione, ma da anni ci siamo fermati e tutto questo non è più tollerabile. Lottiamo insieme per cercare di realizzare una grande infrastruttura strategica, un’opera che possa diventare una grande opportunità di sviluppo per il nostro territorio», dicono i promotori.

L’iniziativa si annuncia di grande interesse, in un’area, quella della valle dell’Irno, e a ridosso di due province, Avellino e Salerno, candidata ad assurgere a ruolo centrale nelle politiche di sviluppo campane.

All’iniziativa saranno preseni il sindaco di Montoro Girolamo Giaquinto che ha patrocinato la manifestazione, oltre a tui i sindaci dell’area interessata che già hanno dato adesione.

Parteciperanno al dibattito il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Sen. Alessandro Morelli, On.le Antonio D’Alessio (Gruppo Azione), On.le Alessandro Ciaramiello del gruppo interparlamentare del Mezzogiorno aree interne e isole minori, Luigi Barone responsabile nazionale coesione territoriale e Zes dipartimento Mezzogiorno (Lega-Salvini Premier), On.le Umberto del Basso De Caro già sottosegretario ai lavori pubblici ed infrastrutture Partito Democratico, On.le Federico Conte già parlamentare, Antonio Visconti Presidente ASI Salerno, Pasquale Pisano presidente ASI Avellino,  Emma Buondonno, paesaggista, professoressa di progettazione Architettonica e Architettura del Paesaggio dell’Università Federico II di Napoli, già assessore all’urbanistica Città di Avellino.