Mercogliano, colpì il fratello con il bastone: giudizio immediato per il 71enne. Inizierà il 14 novembre il processo con rito immediato nei confronti G. M. difeso dal penalista Ennio Napolillo, che aggredì il fratello 72enne medico di Mercogliano. Il 71enne fu posto agli arresti domiciliari con l’accusa di tentato omicidio aggravato dai futili motivi e dal rapporto di parentela con la parte offesa. Misura poi attenuata, a luglio scorso, con il divieto di dimora in Irpinia.
A firmare la richiesta di giudizio immediato, il Gip del Tribunale di Avellino Giulio Argenio che ha condiviso la richiesta della Procura di Avellino, avanzata dal pm Vincenzo Russo prima di lasciare Avellino per ricoprire un incarico nella Procura di Salerno. La parte offesa, il medico è difeso dal penalista Luigi Petrillo. La vicenda era stata ricostruita dai Carabinieri della Compagnia di Avellino, in particolare dalla stazione di Mercogliano, anche alla luce delle immagini della video sorveglianza attiva in zona e dalle dichiarazioni della stessa parte offesa.
Il medico di base in pensione fu trovato, il 23 luglio scorso, privo di sensi, nel suo garage con evidenti segni di aggressione. L’anziano presentava ferite alla testa e al petto, causate da un’ aggressione con un bastone.Il personale del 118, accorso immediatamente sul luogo, gli presto i primi soccorsi a Matarazzo. Poi fu trasportato d’urgenza all’ospedale “Moscati” di Avellino, dove fu sottoposto a un intervento chirurgico d’emergenza. I medici hanno riscontrato la penetrazione di un corpo appuntito nella zona del torace, richiedendo un’operazione delicata.