Metti una Pasquetta in città, a parco Santo Spirito tra pic nic improvvisati, jogging e passeggiate

0
301

Sembra estate, ancor più che primavera, in questo lunedì di Pasquetta. Sole e tepore, accompagnati da una brezza leggera, incoraggiano a prendere l’auto per gite fuori porta, magari al Terminio, a pochi passi dal capoluogo o a fuggire a Napoli o in costiera. E la città sembra spopolarsi per un giorno, come immersa in uno strano letargo. Ma quando ci si convince di essere gli unici  rimasti ad Avellino con un tempo così, si scopre presto che non è così. Passeggiando tra le strade del capoluogo, si scopre che la città non è affatto deserta, la conferma arriva dai bar e negozi di alimentari aperti, da visitatori con tanto di macchina fotografica in spalla che si incrociano nei pressi del centro storico o da famiglie o coppie con bambini che passeggiano lungo il Corso.

E’ il polmone della città, parco Santo Spirito ad accogliere pic nic improvvisati con tanto di tovaglie stese sull’erba, appassionati di jogging, ragazzi che giocano a pallone, famiglie con i bambini intenti a giocare sulle giostrine o a portare a spasso il cane. Anche lì si ha l’impressione di una città palpitante di vita, in uno spazio che è una vera ricchezza per il capoluogo e che potrebbe essere ulteriormente valorizzato. Gli alberi, il verde, i campi da gioco danno l’idea che sia possibile trovare un’oasi in un capoluogo che appare sempre più smarrito o frenetico come Avellino. Lo spazio di un’altra città possibile, dove il modo più bello per vivere la Pasquetta è ancora starsene stesi sull’erba a prendere il sole, chiacchierare, leggere, mangiare la pastiera o il casatiello preparato a casa, semplicemente rilassarsi e godersi la giornata. Certo, sono soprattutto giovanissimi o coppie con bambini a scegliere una Pasquetta tranquilla al parco ma Santo Spirito resta uno spazio bellissimo in cui si repira pace, in cui il tempo sembra fermarsi e sembra contare solo il piacere di stare insieme, senza corse frentiche, senza bisogno di selfie o lunghe code in autostrada. Un luogo magico di cui spesso ci si dimentica ma che esiste ed è parte integrante del capoluogo.