Novellino: “Contro l’Entella importante l’approccio alla gara”

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Conferenza stampa alla vigilia di Avellino-Virtus Entella. Mister Novellino incontra i giornalisti nella sala stampa del Partenio, di seguito le sue parole. “Abbiamo fatto una buona gara a Perugia, ora incontriamo una squadra che può metterci in difficoltà, hanno cambiato allenatore ma cercheremo di fare del nostro meglio cercando di giocare come sappiamo”.

Si è parlato di 3-5-2 a sorpresa, potresti confermarlo?
“Potrei pensarci, Aglietti ha esperienza, ma domani è importante l’approccio piu’ che il modulo. Il 4-4-2 si può girare in vari modi, vedo come si metteranno loro e si può trasformare in 3-5-2, ho dei giocatori da valorizzare secondo l’andamento della partita”.

Che collocazione può avere Bidaoui in questo 3-5-2?
“Non abbiamo avuto il tempo di aprirvi le porte visti i pochi giorni. Ma Bidaoui può anche giocare domani, al di là dei 5 possiamo anche fare il 4-3-3. Ci ho lavorato in questo due giorni, ho provato anche una difesa a 3 e in alternativa a 4, come dicevo possiamo girare”.

Lo sfogo della Sud ha fatto bene ai ragazzi, gli ha tirato fuori l’orgoglio?
“Abbiamo tutti senso di appartenenza, si è sicuramente visto un carattere diverso ma non mi sento di colpevolizzare nessuno. L’unica prestazione non buona è stata quella di Parma. L’attaccamento alla maglia, alla città, ci dà una marcia in piu’ e i ragazzi sanno che è importante affrontare le partite con voglia, carattere, determinazione e concentrazione”.

Siamo in una fase di emergenza causa infortuni?
“Pecorini sta meglio, l’ho convocato. Viene da un periodo di difficoltà ma l’ho chiamato. Stamattina Lasik invece è uscito prima perché aveva febbre e non sarà convocato”.

Come ha visto Falasco a Perugia?
“Ha sempre lavorato in silenzio, mi è piaciuto, si impegna, può esserci spazio anche per lui. In quel modulo trova il suo ruolo naturale. Kresic? Stravedo per lui, è bravo, non si può sempre giocare. Abbiamo molti anticipi e posticipi, vuol dire che anche Sky riconosce le nostre qualità e ci trasmette”.

Avendo piu’ soluzioni, potrebbe indirizzare le scelte del mercato di gennaio?
“Non ci ho ancora pensato, guardo molto al presente, non so cosa ci riserva il futuro. Dipende da noi, dal presente e il presente ci dice che affrontiamo l’Entella. Devo mettere in testa ai miei giocatori che è una partita molto importante”.

Aglietti è una sorta di bestia nera ad Avellino, sia da giocatore sia da allenatore.
“I tempi cambiano, a volte si chiude una porta e si apre un portone. Bisogna cambiare certe cose, massimo rispetto per Aglietti ma dobbiamo fare la nostra partita convinti. Non era facile giocare a Perugia, questa squadra ha carattere per risalire questa montagnetta”.

A Perugia ancora un arbitraggio negativo.
“Siamo stati penalizzati un po’ piu’ degli altri ma non mi piace parlare di arbitri. Sulla mia espulsione l’acqua ha cancellato la linea tecnica e non mi sono accorto di averla superata, gli ho dato la mano e sono uscito. Il rigore? Penso che c’è sempre una compensazione alla fine, sbagliano tutti e anche gli arbitri”.

Asencio e Castaldo continueranno ad alternarsi?
“Lo spagnolo è un po’ stanco, potrebbe giocare anche Castaldo o Bidaoui seconda punta”.

Marchizza in nazionale, Radu non ci sarà, quanto pesa?
“Il mio rammarico è avere tanti bravi in Nazionale, dovevo forse dare consigli diversi alla società. La società spende i soldi per prendere giocatori bravi ma puntavamo ad averli piu’ presenti”.

Migliorini a Perugia ha dato una buona risposta. Potrebbe diventare il leader della difesa?
“E’ migliorato molto, ha solo un problema fisico. A Parma non ha giocato per scelta mia ma è un titolare e può essere un giocatore importante. E’ sotto osservazione da 3-4 squadre di Serie A”.

A Cascia ha provato il 3-5-2, quando ha capito che si poteva applicare?
“Quando abbiamo cominciato a prendere tanti gol. Lo impostavo in ritiro per farlo imparare ai ragazzi e loro mi hanno dato una buona risposta. Per me è piu’ facile questo gioco che la difesa a 4. Possiamo allargarci e stringere in maniera semplice”.