Ospedale San Pio di Benevento, diminuiscono i tagli cesarei

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Raggiunto un nuovo importante obiettivo per l’Azienda Ospedaliera San Pio di Benevento, 19.54% è questa la percentuale di tagli cesarei effettuati nel 2022.

In linea con le direttive regionali e nazionali, in base alle quali occorre ridurre a meno del 20% il numero di tagli cesarei, nelle strutture di eccellenza di ostetricia e ginecologia, l ‘ AORN San Pio di Benevento si è attenuta alle normative.

Una diminuzione dei tagli cesarei, garantendo la massima sicurezza assistenziale alle madri e ai neonati, seguiti minuziosamente e scrupolosamente, dalle equipe sanitarie coinvolte.

L’ AORN San Pio è considerata una delle più importanti realtà sanitarie del territorio ed un’eccellenza a livello nazionale. Il reparto di Ostetricia e Ginecologia ha intrapreso, con decisione la via maestra del parto naturale e nelle primipare è in continuo aumento, grazie alla gestione competente e professionale del personale medico e delle ostetriche.

L’esperienza dell’ AORN San Pio dimostra che è possibile evitare il ricorso indiscriminato al taglio cesareo.

“ Siamo orgogliosi di questo importante risultato. Un elemento importante, nel nostro reparto,  è la presenza del rooming-in, ossia la possibilità di tenere nella propria stanza il bambino dopo il parto, giorno e notte, senza limiti di orario. I benefici del rooming-in sono numerosi e dimostrati da svariati studi; in particolare, il fatto che lo speciale legame, profondo e unico, tra mamma e neonato sia favorito proprio dal contatto continuo subito dopo la nascita.

I vantaggi del rooming-in si legano anche al corretto avvio dell’allattamento, oltre che alla cura e alla gestione del neonato. Ringrazio il management aziendale per aver disposto l ‘acquisto di ulteriori ventilatori ed incubatrici, visto il grande afflusso di neonati e bambini a causa della bronchiolite“ – afferma Francesco Cocca Direttore UOC Neonatologia con TIN( terapia intensiva neonatale)e Direttore del Dipartimento Materno Infantile

La UOC di Ostetricia e Ginecologia e la UOC di Terapia Intensiva Neonatale, sono una punta di diamante per l’utenza che numerosa si rivolge, anche da fuori Regione.

Ieri 24 febbraio sono venuti alla luce tre gemellini, 2 maschi ed una femmina che attualmente sono ricoverati in Tin, affidati alle amorevoli cure di tutti gli operatori sanitari della neonatologia e terapia intensiva neonatale. L’ assistenza a questi bambini complessi è possibile grazie a tecnologie di ultimissima generazione come ventilatori e incubatrici. La UOC Ostetricia, inoltre, ha a disposizione ecografi ad altissima definizione che consente di monitorare il feto in maniera estremamente dettagliata. La famiglia risiede a Sarconi in provincia di Potenza, e la madre dei gemellini è stata seguita dal Dr. Alfredo Nazzaro del Reparto di Ginecologia ed Ostetricia del San Pio. Un parto trigemellare pretermine (32 settimane) due maschi ed una femmina: una gravidanza ad alto rischio, infatti la gestante era ricoverata da tre settimane nel reparto di Ostetricia per seguire costantemente l’evoluzione della gravidanza. Il più piccolo dei tre gemellini pesa 1.380. Sempre ieri un altro parto gemellare pretermine (36 settimane): i due nascituri un maschio ed una femmina sono in condizioni cliniche ottimali.

Si registra inoltre, presso l ‘ AORN San Pio dopo la pandemia, un incremento dei nuovi nati del 27 % rispetto al 2021.

“Questo dato conferma gli elevati standard di qualità assistenziali garantiti alle future mamme e ai loro figli, dal concepimento alle culle, attestandosi tra i punti nascita più attivi in Regione Campania. Dietro ai numeri c’ è un’attività intensa, costante frutto di un lavoro sinergico e corale di tutto il nostro personale sanitario e parasanitario, che ringrazio per la loro dedizione e professionalità “- afferma Maria Morgante Direttore Generale AORN San Pio di Benevento.