Patto trasversale ad Ariano, l’Area vasta unisce le forze: l’Agenda Ufita

Unità e compattezza: questo il binario lungo il quale si dovranno muovere tutti, amministratori locali e provinciali, parti sociali, consiglieri regionali e parlamentari

0
713

Ariano – Unità e compattezza: questo il binario lungo il quale si dovranno muovere tutti, amministratori locali e provinciali, parti sociali, consiglieri regionali e parlamentari.

E’ il forte grido che arriva da Ariano e dall’assemblea dell’Area Vasta con il sindaco Enrico Franza che ha chiamato tutti alla lotta per dare un futuro vero al territorio delle quattro valli, Ufita, Calore, Cervaro e Miscano e della Baronia e dell’Ofanto.

Una chiamata all’impegno  per i rappresentanti del territorio che hanno cariche a livello provinciale, regionale e nazionale. E infatti erano presenti nell’aula consiliare del Municipio di Ariano i consiglieri regionali, Maurizio Petracca, Vincenzo Ciampi, Livio Petitto, i parlamentari nazionali Michele Gubitosa, Gianfranco Rotondi, oltre all’ex parlamentare Luigi Famiglietti.

A rappresentare la Provincia era presente la consigliera Laura Cervinaro. E quindi il presidente di Confindustria Avellino, Emilio De Vizia, il segretario generale della Cgil di Avellino, Franco Fiordellisi. Ad assistere ai lavori rappresentanti di associazioni e non solo arianesi. La riunione ha visto presenti tutti i sindaci, e in qualche caso anche  rappresentanti di opposizione, dei Comuni compresi nell’Area vasta. E naturalmente i consiglieri comunali arianesi.

In apertura il sindaco Franza ha dato lettura del documento redatto con le “proposte  per l’Agenda Ufita”. E quindi: la riapertura del Polo produttivo ex Irisbus confluito in IIA. la previsione della stazione Hirpinia nel territorio di Ariano, finanziamento integrale  e lo sblocco dei lavori  della Lioni – Grottaminarda, la Zes nell’area Asi di Flumeri, il finanziamento  della Piattaforma logistica Ufita grazie ai fondi del Pnrr. Il documento di Agenda Ufita riporta anche i problemi che hanno portato ad una serie di incertezze dovute a poca chiarezza di enti impegnati nella realizzazione delle opere  ed i ritardi maturati nelle stesse.

Vengono ricordate anche le difficoltà incontrate dalla scuola, dalla sanità e dalla mobilità. E in definitiva il documento chiede di focalizzare l’attenzione su  stazione, logistica, zen. Masterplan di aree interne, Iia, Lioni -Grottaminarda, stato d’emergenza idrico. E quindi ci sono stati gli interventi dei sindaci. E tutti hanno offerto delle indicazioni per eventuali aggiustamenti o per inserire altre questioni. Tra i consiglieri comunali arianesi intervenuti c’è stato Luparella che ha chiesto di guardare con attenzione all’area Nord Est arianese.

Ed ha ricordato la perdita di abitanti in questa area, piuttosto forte negli ultimi anni. I consiglieri La Vita e Capozzi pure hanno chiesto di fare attenzione  al territorio e a temi che riguardano il lavoro ed il territorio. riprendendo quanto chiesto da vari sindaci. I quali hanno puntato il dito sulle responsabilità della Regione per i ritardi accumulati.

Forte il richiamo all’unità di intenti da parte del presidente De Vizia e il segretario Fiordellisi ha riportato l’attenzione su Iia, e sulla crisi idrica, ma soprattutto sull’autonomia differenziata che tanti danno procurerà a questo territorio e alla nazione. L’on. Petracca ha puntualizzato  la complessità dei temi tratti all’interno del documento ed ha  sollecitato una visione d’insieme. Ma ha soprattutto ricordato le criticità esistenti sulla Lioni – Grottaminarda, tema ripreso dall’on. Rotondi poi.

Tutti i rappresentanti del territorio a livello campano e nazionale hanno consegnato il proprio contributo. Ricordando le responsabilità che vanno assegnate alle maggioranze che governano Regione e nazione. L’onorevole Rotondi, che rappresenta la maggioranza di governo,  ha esordito dicendo: «Le battaglie del territorio vanno sempre condivise». Ed ha ricordato che con un altro governo, pur facendone parte c’erano state anche contrapposizioni forti, «come la Lioni – Grottaminarda. Noi  lottammo per togliere dalle fauci di Tremonti questa opera».

E quindi dice di aver apprezzato l’iniziativa e che condivide il documento. Ritiene importante  che nel documento si parli della Contursi – Grotta, questione da risolvere con concretezza. Il cui completamento è l’impegno più difficile datore in campo. Aggiunge che non deve esistere un conflitto tra Avellino e valle Ufita. E che l’Irpinia deve farsi notare per il saper spendere i fondi. «Questa è una scommessa che non dobbiamo perdere. Io rassicuro il sindaco sull’impegno di tutta la maggioranza.

Il ministro Fitto è vicino ad Ariano, anche perché pugliese. E vi sono investimenti che guardano con attenzione a questa area. Il polo logistico,  potrebbe vedere una porzione di soldi destinati qui per un polo automobilistico e  industriale, più strutturato».

Conclude dicendo che: «L’impegno è che il governo immagina tutto quanto c’è nel documento che tutti condividiamo». Alla fine è stato votato il documento, tra i consiglieri comunali arianesi non hanno votato Marcello Luparella e Daniele Tiso del Patto civico e Antonio della Croce per i Moderati.