Prefettura e Ragioneria Territoriale dello Stato: firmato protocollo d’intesa sul Pnrr

Sottoscritto un Protocollo d'intesa per la costituzione del Presidio Territoriale Unitario per la provincia di Avellino

0
324

La Prefettura di Avellino e la Ragioneria Territoriale dello Stato, nelle persone del Prefetto Paola Spena e del Direttore Francesco Evangelista hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa per la costituzione del Presidio Territoriale Unitario per la provincia di Avellino. L’obiettivo è quello di supportare le amministrazioni locali titolari di interventi nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato, oltre al Sindaco di Avellino, al delegato provinciale Anci ed al gruppo della Provincia operativo sul tema, anche altri Sindaci e funzionari comunali, sono state illustrate le finalità dell’intesa, volta a supportare i Comuni nei numerosi adempimenti previsti dal Pnrr, tra i quali l’accesso e l’implementazione della piattaforma REGIS, il monitoraggio, controllo e rendicontazione degli interventi, le verifiche amministrativo-contabili, anche con riferimento alle attività di prevenzione e contrasto alle frodi, al conflitto di interessi, al doppio finanziamento e alla verifica del c.d. titolare effettivo degli aggiudicatari/contraenti.

Il Prefetto Spena ha commentato così: “Abbiamo sottoscritto, in linea con quello che era un accordo già condiviso tra il Ministero dell’Interno e la Ragioneria Generale, questo presidio unitario territoriale. Serve a mettere insieme i due organi, che devono andare a effettuare le verifiche di tipo formale sulla piattaforma Regis e lavorare per supportare i comuni per l’implementazione di quest’ultima.

Sono i progetti a titolarità del Ministero dell’Interno, per piccole e medie opere molto importanti per il nostro territorio, come le infrastrutture scolastiche al rischio idrogeologico. Purtroppo c’è qualche difficoltà da parte delle amministrazioni locali a voler completare questo popolamento di dati e attivare tutte le procedure richieste che, però, sono in fase di semplificazione. Sempre nel rispetto dei regolamenti europei.

Naturalmente si devono evitare le frodi, ma su questo aspetto dovranno essere anche i Comuni ad adottare importanti misure per evitarlo. E’ un’opportunià importante”.

Il dott. Evangelista ribadisce l’importanza di questa unità d’intenti: “Sono stati istituiti una serie di controlli sul territorio con riferimento alle attività delle pubbliche amministrazioni. In questo caso specifico, con la firma di questo protocollo, assicuriamo un’intervento anche di carattere tecnico per fare in modo che il sistema Regis possa consentire procedure che riescano a portare ai finanziamenti e all’utilizzazione delle risorse a disposizione“.