Una giornata storica per il Partito Democratico che ieri sera ha conosciuto la sua prima segretaria donna, Elly Schlein. Ribaltati tutti i pronostici che vedevano già trionfante il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.
Chiuse le urne, i militanti dem si sono sin da subito compattati, con Bonaccini che ha concesso la vittoria molto prima dell’arrivo dei dati finali spendendo belle parole per la sua – ex – avversaria.
Nella città di Avellino ha vinto la Schlein, lasciando stupiti tutti gli addetti ai lavori, un po’ meno Lello De Stefano, uno dei sostenitori della mozione Schlein:
“Un risultato che restituisce una speranza e un sogno ai progressisti, immaginando un percorso che guardi alla sanità, al lavoro precario, ai disabili, all’ambiente, al lavoro precario. Il bellissimo voto di Avellino città, non dimentichiamo che siamo in una terra difficile e complicata quindi, avere il voto dei quartieri popolari e dei ceti intellettuali della città, non è stato facile ed è stato un bel segnale. Mi auguro che possa essere un punto di partenza per avere una sinistra unita e un campo largo per restituire ad Avellino il posto che merita.
Siamo un partito unito e non ci sarà nessun problema a collaborare tutti insieme da oggi. Elly costruirà qualcosa di estremamente nuovo, è una giovane intellettuale che svilupperà un campo progressista diverso. Adesso cambierà il PD e ci adopereremo per cambiare il Paese. Lavoreremo tutti insieme ed Elly farà sognare ancora e nuovamente il Partito Democratico.
La vittoria di Avellino città e in tanti seggi della provincia sono stati una grande soddisfazione. Ci siamo impegnati davvero tanto. Questo del capoluogo è stata una delle prime sorprese, i segnali di una possibile vittoria si percepivano, ci abbiamo creduto e siamo contenti di questo risultato”.
Anche il Segretario provinciale Nello Pizza, archiviata immediatamente la sconfitta della mozione a sostegno di Bonaccini, esprime tutta la sua soddisfazione per una giornata che ha riportato al voto tante persone:
“Un risultato del quale siamo molto soddisfatti, soprattutto per la numerosa partecipazione sia a livello nazionale che provinciale. Temevamo che non ci fosse una grande affluenza, invece è stato dimostrato quanta voglia di partecipazione ci sia ancora.
Mi è molto piaciuto il clima di partecipazione e di serenità nel confronto che c’è stato negli ultimi giorni. Il Partito Democratico si è aperto a tutti, e questo è un segnale importante, più nuovo e interessante in queste primarie. C’è la volontà di riportare la politica in mezzo alle persone. La scelta su Schlein sfata anche il mito dell’italiano moderato, con una scelta più radicale e netta.
Ieri sera quando sono arrivati i risultati c’era un bel clima di goliardia e contrapposizioni simpatiche, che mi fa ben sperare. D’Altronde siamo nello stesso partito, da oggi siamo tutti sulla stessa barca e adesso il partito ha bisogno di unità. C’è da lanciare l’opposizione al governo di destra“.
