Il 6 settembre la Quarta sezione del Consiglio di Stato ha emesso il Decreto con il quale ha respinto l’istanza cautelare avanzata dalla Regione Campania relativa alla recente sentenza del TAR della Campania che di fatto ha richiesto l’assoggettamento delle procedure tecnico-amministrative alla Valutazione Impatto Ambientale, comportando la conseguente sospensione della cantierizzazione del biodigestore previsto a Chianche.
Il provvedimento ha riconosciuto infondati i motivi di urgenza avanzati dalla Regione fissando la relativa discussione per il prossimo 26 Settembre.
“Un importante risultato che incoraggia le aspettative dei comuni che si oppongono insieme al Coordinamento alla costruzione del biodigestore in uno dei luoghi meno idonei della provincia”.
Così il Coordinamento “Nessuno Tocchi L’Irpinia” che incassa un altro importante risultato, dopo che il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha dato ragione, per la seconda volta, ai comuni di Altavilla Irpina, Santa Paolina, Montefusco e Tufo, ed ha annullato il Decreto Dirigenziale della Regione Campania, il quale, recependo il conforme parere favorevole della Commissione VIA-VAS, sanciva la non assoggettabilità a VIA, del “Progetto per la realizzazione di un impianto Anaerobico della frazione umida della raccolta differenziata (FORSU)” nel confinante Comune di Chianche.