Reti idriche, l’opposizione chiama il Prefetto per l’accesso agli atti

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Grottaminarda.  I consiglieri di opposizione della cittadina ufitana avevano chiesto, già  nel novembre scorso, di poter leggere i documenti ufficiali sui progetti della amministrazione relativi alle reti idriche e fognarie del territorio comunale. E, visto che non era arrivata ancora risposta, si sono rivolti al prefetto di Avellino, dottoressa Spena, perché ricordasse alla maggioranza  “il rispetto delle prerogative riconosciute dalla legge ai consiglieri comunali di opposizione “. Il prefetto, con una nota inviata al gruppo de”L’Ulivo-Liberi e Democratici per Grottaminarda” fa sapere di aver sollecitato Spera e la sua compagine, oltre che il segretario comunale. La richiesta di accesso agli atti, fatta dal capogruppo della minoranza Vincenzo Barrasso,  si riferisce” ad un tema delicatissimo, in questo momento storico, come I tristi fatti relativi all’emergenza idrica dei giorni scorsi dimostrano”. Intanto il sindaco di Grottaminarda è impegnato in incontri con altri primi cittadini, ed il presidente dell’Alto Calore, Michelangelo Ciarcia, proprio per cercare soluzioni a questo problema che,come ha definito lui stesso,” non può essere più rimandato”. Intanto l’opposizione sostiene che” di quegli atti richiesti non  vi è traccia”. E che attende, dopo il sollecito del Prefetto,” fiduciosa” che possa, finalmente, consultarli. Possibilmente ” nel più breve tempo possibile, sperando di non scomodare più la dottoressa Spena. Giancarlo Vitale