“Molto lavoro è stato svolto sulla determinazione dei fabbisogni standard delle province e delle città metropolitane, grazie al lavoro della Commissione tecnica per i fabbisogni standard. Il problema vero, tuttavia, risiede nel fatto che, nonostante il contributo aggiuntivo previsto dalla legge di bilancio 2022, sussiste tuttora un deficit di risorse per il comparto per l’esercizio delle funzioni fondamentali”.
Lo ha sottolineato il ministro per gli affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, intervenendo in audizione davanti alla commissione sul federalismo presieduta da Alberto Stefani. “Sussiste, quindi, un problema di adeguatezza delle risorse del comparto, che questa Commissione già conosce e che ha già rilevato nella scorsa legislatura, come si può leggere nella Relazione del 2021′, ha aggiunto il ministro Calderoli. “Anche in questo ambito è intervenuta la legge delega n. 111/2023di riforma fiscale (art. 14). La revisione del sistema fiscale degli enti locali si colloca nel quadro della piena attuazione del federalismo fiscale. Anche su questi temi il Governo è al lavoro per dare compiuta e tempestiva attuazione alla delega”, ha concluso il ministro.