Rinviata la “Festa della primavera”

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L’inclemenza del tempo ma soprattutto le basse temperature registrate anche alle falde del Taburno, hanno consigliato il rinvio della manifestazione “Festa di Primavera”, prevista per i giorni 27, 28 e 29 aprile e che concluderà, con la visita alle sorgenti di località Prata di Cautano, il progetto denominato “Ciclo dell’Acqua” voluto da Gesesa, società del gruppo Acea.
L’Azienda beneventana ha avviato questo percorso sperimentale con le scuole sui temi ambientali, percorso che si propone di intensificare già a partire dal prossimo anno scolastico con il coinvolgimento di altre scuole cittadine e del territorio sannita in cui è gestore del Servizio Idrico Integrato.
Le nuove date per la visita alle sorgenti sono ora quelle del 10 maggio per l’Istituto Comprensivo Sant’Angelo a Sasso; 12 maggio per l’Istituto Comprensivo “Bosco Lucarelli”, plesso San Modesto ed il 18 maggio, Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli”, plesso “Mazzini”.
L’occasione è comunque buona per invitare i giornalisti alla Conferenza che terremo il prossimo 3 maggio, martedì, alle ore 12.00, a Gesesa, nel corso della quale presenteremo il go live del sistema Work Force Management (Sap) dell’Azienda che si terrà il successivo 4 maggio, con inizio alle ore 17.30, a Sant’Agata dei Goti, nel complesso monumentale di San Francesco.
E’ Gerardo Santoli il tecnico a cui stanno pensando i partiti e i sindaci della provincia di Avellino per la guida dell’Alto Calore. Il manager che ricopre tra l’altro il ruolo di vice presidente nazionale di Confimprenditori è originario di Rocca San Felice. Sul suo nome ci sarebbe la disponibilità di Mimmo Gambacorta e dei partiti del centro destra e anche se con qualche maldipancia da parte dell’UDC di Giuseppe De Mita . La sintesi deve essere ora ritrovata all’interno del partito democratico dove le varie anime hanno difficoltà nel trovare un nome condiviso. Santoli pare ora mettere d’accordo un po’ tutti tranne il sindaco della città capoluogo Paolo Foti. Sul suo nome c’è l’ok della area D’Amelio. Il presidente del consiglio regionale dopo aver tentato di piazzare un nome politico forte, Rosanna Repole sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, ha solo piacere e interesse nell’avere un presidente dell’Alto Calore dell’Alta Irpinia. D’accordo sul nome di Santoli anche il dissidente Gianluca Festa che vanta un antico rapporto e l’ex segretario Carmine De Blasio. Il nome non dispiacerebbe nemmeno a Valentina Paris e Lucio Fierro che potrebbe trovare un valido alleato anche sul piano squisitamente sindacale ( Fierro e Santoli sono accumunati nella battaglia per il rinnovo della Camera di Commercio). Il deputato del Pd Luigi Famiglietti non si pronuncia sui nomi ma detta però la linea a a favore di una scelta tecnica in modo da tener distante la politica ed evitare così spartizioni tra correnti e clientele che possono pesare in occasione delle prossime tornate elettorali. Il problema grosso per Santoli è però superare lo scoglio Foti, il sindaco di Avellino ha messo sul nome dell’imprenditore irpino un no secco, pare spalleggiato dall’ex senatore De Luca che punta a mettere un suo nome a capo di quello che una volta era il suo regno.