“Rispetta le regole, Vlnci la vita”, la campagna della Stradale d’intesa con l’Us Avellino

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‘Rispetta le regole, Vlnci la vita’, Lega e Specialità Polizia Stradale della Polizia di Stato nel club di calcio, per la sicurezza stradale.

Dal 12 dicembre e fino al 30 gennaio la B Solidale sposa il grande progetto di educazione alla sicurezza stradale "Rispetta le REGOLE, Vinci la VITA", sui 22 campi del Campionato Serie B C0nTe.lt. ll progetto, realizzato con la Polizia di Stato, la Lega Nazionale Professionisti B e l’Associazione Lorenzo Guarnieri Onlus, nata per volere del giovane che a 17 anni fu ucciso a Firenze nel 2010 da un’automobilista che si era messo alla guida ubriaco e sotto effetto di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito di tale iniziativa, nella mattinata odierna il Dirigente della Polizia Stradale di Avellino dott. Renato Alfano, presso la sala stampa del stadio di calcio "Partenlo Lombardi", ha tenuto un incontro con giocatori, staff tecnico e dirigenti della squadra dell’Avellino Calcio, nel corso del quale sono state illustrate le principali cause dell’incidentalità stradale e le strategie di contrasto poste in essere dalla Polizia Stradale.

"Abbiamo chiesto aiuto alla Lega di serie B e all’Avellino Calcio perchè riteniamo che questo sport sia un potente mezzo per veicolare un messaggio importante di prevenzione e sensibilizzazione al problema – ha commentato il comandante Alfano. Le parole dei calciatori, dei beniamini dei giovani e giovanissimi rimangono sempre impresse nella mente e nella memoria. Il nostro obiettivo è quello di diffondere la cultura della sicurezza stradale. Insieme ai calciatori dell’Avellino organizzeremo dalla prossima settimana un video, un vero e proprio spot sociale per questa campagna di prevenzione".

L’evento ha il duplice beneficio: rendere consapevoli i calciatori sul tema della violenza stradale attraverso analogie tra il campo da gioco e la strada, evidenziando quanto il rispetto delle regole porti ad un buon risultato sportivo, così come ad un comportamento di guida sicuro; e favorire, attraverso l’immagine del calciatori stessi, un comportamento corretto sulla strada anche dei tifosi grazie ad un effetto emulazione.

Entusiasta dell’iniziativa Luigi Lallo, responsabile dei rapporti istituzionali dell’Us Avellino che ha omaggiato la sezione di Polizia Stradale di Avellino dei calendari ufficiali della squadra, del gagliardetto e del regolamento federale: "siamo onorati di poter contribuire a questa campagna di comunicazione e sensibilizzazione, siamo grati agli agenti della Polizia Stradale che settimanalmente si occupano della nostra sicurezza quando andiamo fuori provincia. Ci auguriamo che con questo spot di poter aiutare a sensibilizzare ulteriormente i giovani contro la prima causa di morte: gli incidenti stradali".

Troppe volte si vedono stigmatizzati comportamenti negativi di calciatori nei media, mentre si tende ad evidenziare troppo poco gli esempi positivi che esistono nei calcio e nello sport. Tra gli obiettivi del progetto c’è anche quello di agevolare la testimonianza attiva di comportamenti positivi da parte dei calciatori e degli addetti ai lavori che, grazie al loro esempio, possono aiutare a salvare molte vite. Come ha sottolineato Marcello Lippi, testimonial del progetto dì educazione stradale, la metafora dello stadio con la strada è suggestiva ma con una sostanziale differenza: "sul campo si rischia al massimo una sconfitta e non la vita". L’ex CT campione del mondo sottolinea anche che tutti coloro che hanno avuto successo nello sport o in altri campi hanno il dovere di mettere a disposizione le proprie esperienze per suggerire il "percorso più giusto verso un futuro migliore".