Una festa e insieme uno spazio di riflessione tra scienza e cultura capace di riunire ogni anno uomini e donne da tutta Italia, nato dalla volontà di raccontare un universo peculiare come quello dei gemelli, a partire dalla loro psicologia. Taglia il traguardo della quarta edizione, il Raduno nazionale di gemelli “Io vado da voi. Vieni nel 6/9”, in programma ad Avellino, nella cornice del Carcere Borbonico, il 6 settembre. Tra le novità l’adesione al “Progetto Pigotta” con la collaborazione del Comitato UNICEF Avellino. Si comincia alle 10 con un confronto su “L’eterno ritorno”. A portare i saluti il Sovrintendente Raffaella Buonaudo, il Presidente Provincia di Avellino, Rizieri Buonopane, la Sindaca di Avellino Laura Nargi, il sindaco di Altavilla Irpina, Mario Vanni, il presidente Comitato Unicef Avellino Prof.ssa Amalia Benevento. Modera la giornalista Rosaria Carifano. Interverranno Antonia Di Nardo, ideatrice del raduno, Virginio De Maio, ricercatore indipendente in neurocinematica, il professore Antonio De Feo, Ph.D. in Economics, Law and Institution Docente di storia e filosofia presso Miur, Renato Ciampa, RiEconomia circolare. CEO Centro Diagnostico Baronia srl, Antonio Pedicini, Responsabile U.O.S.D. Laboratorio di genetica Azienda ospedaliera Moscati, Lidia Casali, naturopata, il professore Riccardo Aversano, Dipartimento di Agraria Professore di Genetica agraria Università Federico II, la prof.ssa Angelita Gambuti del dipartimento di agraria Professore di scienze e tecnologie alimentari Università Federico II
L’invito che lancia quest’anno l’ideatrice Antonia Di Nardo è quello di vestirsi con un abbigliamento anni ‘6’/70 per prestarsi al gioco e lasciarsi trasportare nella magia del 1969. Ma sono tanti i laboratori, le mostre, gli appuntamenti che caratterizzeranno la giornata. Si parte nel pomeriggio, alle 16, con la registrazione dei gemelli, si prosegue con la lezione di danza emozionale a cura del centro di psicoterapia “Arte Imperfetta di essere” di Francesca Grosso, lo spettacolo di Lino’s Street Circus, la musica live di Tony Borlotti e dei suoi Flowers nel giardino degli odori, la passeggiata per la pace capitanata da Soccorso Picardi. I partecipanti saranno coinvolti nel Gemini Box, la stanza tematca per sperimentare le affinità a cura di Renato Ciampa, ‘Scatta l’emozione’ a cura del laboratorio del Teatro 99 Posti, la mostra di pigotte gemelle, a cura dell’Unicef. Alle 15.30, nella sala Ripa, chiacchierata con Bruno Ungolo, autore del libro “Una vita da gemelli. Storia di un amore senza fine”. Spazio anche alle erbe gemelle a cura di Lucia Tartaglia e all’installazione dell’architetto Marina Parrilli nella sala Tholos. Una mostra a cura di Maria Benedetta Polcari sarà dedicata ai gemelli nel tempo e nella storia con i contributi del fotografo Olivo Massimo Scibelli.
“Il twins day – spiega l’ideatrice del Raduno dei gemelli Antonia Di Nardo – quest’anno sarà l’occasione per tornare indietro nel tempo. Un modo per parlare di pace e di amore, quelli che sono i valori da cui nasce la rassegna”. Ancora una volta una data palindroma 6/9 nel segno della tradizione del raduno
Due anni fa fu Altavilla ad ospitare la festa dei gemelli, lo scorso anno fu lo spazio dell’Eliseo a farsi cornice del ritrovo. L’essenza del raduno resta la stessa di sempre, promuovere una riflessione a tutto campo su un universo spesso dimenticato, dai riflessi sulla vita quotidiana ai condizionamenti psicologici, dai gemelli che caratterizzano il mondo della scienza al concetto di alterità. Sarà attivo il twins bus per accompagnare i partecipanti ad Avellino
Un raduno che approda anche al festival di Venezia con “Wishing on a star” grazie al regista Kerekes che ha scelto di inserire nella trama proprio la storia di un raduno di gemelli. E’ Antonia Di Nardo a spiegare come “Pochi giorni dopo il raduno dello scorso anno sono stata contattata dalla casa di produzione Videomante di Erica Barbiani. Mi ha chiesto di aiutarla a girare alcune scene relative ad un raduno di gemelli per la pellicola di Kerekes. All’inizio mi sembrava uno scherzo, poi ho accettato con entusiasmo. Abbiamo girato a Bacoli con tre coppie di Altavilla, una di Serino, una di Avellino e una di Napoli: Carnine e Gianluca Bruno, Mena e Luisa Camposano, Luca e Mauro Cafasso, Francesco e Costantino Ingino, Francesca e Daniela Spina. Protagoniste le due gemelle dello spettacolo teatrale ‘Zelig Open Mic’ Giuliana e Adriana Vangone, il film segue le vicende di queste due ragazze che ogni anno partecipano a un raduno nazionale”. Il raduno dei gemelli è promosso con il patrocinio della Sovrintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Salerno e Avellino, della Provincia di Avellino, del Comune di Avellino e del Comune di Altavilla Irpina