San Tommaso, la salvezza passa dai playout

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Grazie al successo esterno contro il Valdiano, il San Tommaso chiude al quint’ultimo posto assicurandosi cosi’ il vantaggio di disputare al “Roca” il play out contro il Sant’Agnello, compagine sorrentina che ha chiuso al penultimo posto. Allo stadio “Antonio Medici” di Polla finisce infatti 1-3 per i ragazzi di mister Ciaramella che firmano il secondo blitz esterno in campionato. Tra le note positive anche l’esordio del giovanissimo Alessio Marciano (classe 2000) titolare per tutti i novanta minuti al centro della difesa.
La gara parte subito con un brivido per il San Tommaso e dopo appena un minuto di gioco è il Valdiano ad andare vicino al vantaggio con Isoldi che colpisce di testa la traversa su un perfetto cross dalla destra di Galdi. I grifoni però reagiscono e al 3’ trovano la rete dell’1-0 con un perfetto inserimento di Ammendola su punizione di Siciliano. L’ex centrocampista del Napoli batte Faggiano con uno splendido tocco morbido. Nemmeno il tempo di gioire che il Valdiano trova al 9’ il pari con un calcio rigore molto dubbio realizzato da Sorriso. Nonostante ciò, il San Tommaso continua a far la gara e al 33’ trova il raddoppio con Mallardo, bravo a liberarsi in area e depositare in rete un perfetto cross di Muro. Sul finire della prima frazione di gioco ci provano ancora Ammendola e Mallardo ma le squadre vanno a riposo sull’ 1-2.
Nella ripresa è Siciliano a provarci al 5’ con un tiro che viene bloccato dall’estremo difensore dei locali. Al 15’ è il Valdiano ad andare vicino al pari con Delle Donne ma D’Auria è bravo a chiudere lo specchio della porta e a sventare il pericolo in calcio d’angolo. Nell’azione successiva, precisamente al 16,’ i grifoni firmano il tris grazie a una sfortunata autorete di Casella su cross di Tucci. Al 20’ la gara si mette ulteriormente in discesa quando D’Alto lascia in dieci il Valdino per doppio giallo. I grifoni provano a siglare anche il poker prima con il subentrato D’Acierno e poi con un destro a giro di Siciliano che si stampa sul palo. Nel finale protagonista anche D’Auria che compie due prodigiosi interventi negando al Valdiano la soddisfazione di rendere meno amaro il passivo.