Scritte intimidatorie a Festa, Spiezia: ignobile forma di criminalità

La solidarietà di Unione Popolare Avellino : le divergenze sull'azione amministrative non possono mai trascendere"

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Dopo le scritte intimidatorie rinvenute sui muri dell’ufficio anagrafe rivolte al sindaco di Avellino Gianluca Festa il vicepresidente del consiglio comunale Monica Spiezia esprime  sostegno e la solidarietà al primo cittadino.
«Da Vice Presidente del Consiglio Comunale di Avellino, esprimo- dichiara Spiezia-  la mia piena solidarietà e vicinanza,al Sindaco di Avellino Gianluca Festa, per le vili minacce ricevute. Si tratta di un grave atto intimidatorio consumato ai danni di un alto rappresentante istituzionale che, ne sono convinta, non si lascerà condizionare nello svolgimento delle proprie funzioni e continuerà a lavorare con grande impegno e senso di responsabilità per il bene degli avellinesi. Spero che gli inquirenti, al fine di difendere il valore della legalità, possano individuare al più presto i responsabili di questa ignobile forma di criminalità che va condannata con forza nei confronti chi propugna odio e violenza«.

Anche Unione Popolare di Avellino esprime solidarietà al sindaco Festa “per le minacce anonime ricevute tramite ignobili scritte sui muri del Comune“. “La distanza politica e le divergenze sull’azione amministrativa non possono – afferma il direttivo –  trascendere la normale dialettica democratica, nè superare il limite del rispetto della persona“.