Solofra, elezioni amministrative: il Consiglio di Stato concede la sospensiva

Il ricorso che impugna il provvedimento del Tar che disponeva la ripetizione del voto nella sezione di S.Andrea sarà discusso nel merito l'11 luglio

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Elezioni amministrative, il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale ha accolto l’istanza del Comune di Solofra, concedendo la sospensiva  del  recente provvedimento del TAR di Salerno, che ha disposto il rinnovo delle operazioni elettorali nella sezione 5  (frazione di S.andrea Apostolo). Stamattina è stata discussa l’istanza  presentata dai legali del comune di Solofra,  il professore Sergio Perongini e l’avvocato Marcello Fortunato, che avevano richiesto l’accoglimento della sospensiva contro il pronunciamento del Tribunale  Amministrativo regionale. Adesso si discuterà in merito l’11 luglio 2023.
Il TAR di Salerno- sezione  prima- aveva  accolto  in parte il ricorso di Antonello D’Urso  sconfitto dall’attuale primo cittadino Nicola Moretti per una manciata di voti.  Nella cittadina della concia la sfida elettorale fu segnata da un estenuante testa a testa tra D’Urso e Nicola Moretti, che si concluse con la vittoria di quest’ultimo per 83 voti (2.719 contro i 2.636 del competitor). D’Urso tramite l’avvocato Lorenzo Lentini aveva presentato ricorso per chiedere l’annullamento delle consultazioni elettorali del 12 giugno 2022 nelle sezioni n°3- 5 – 9. Il Tar  accoglieva in parte l’istanza del ricorrente e stabiliva che, entro due mesi, dovranno essere ripetute le operazioni di voto, limitatamente alla sezione n.5 dove  erano state riscontrate delle irregolarità formali e sostanziali. Nella sezione 5,  la più grande della città della concia, che conta 1.512 aventi diritto, emergerebbe secondo l’organo giudiziario  amministrativo un profilo di illegittimità non essendovi corrispondenza tra il numero dei votanti (1095) e schede votate (1094) derivante dalla somma delle schede valide, nulle e bianche. Ora si dovrà attendere il prossimo 11 luglio per capirese ci sarà un nuovo ritorno alle urne nella sezione 5 dove D’Urso partiva con un leggero vantaggio e considerata la schiera  degli elettori  il voto potrebbe  anche capovolgere il risultato decretato a giugno del 2022.