Una nuova frontiera della natalità

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Non è stato casuale che , durante gli ultimi giorni della scorsa settimana, 70 associazioni non profit –rappresenta – te dal Forum delle Associazioni familiari- hanno organizzato la prima edizione degli Stati Generali della natalità, all’Au – ditorium della Conciliazione a Roma. Non è stata una mera casualita’ perchè l’organizza – zione della prima edizione degli Stati Generali, certamente urgente e coraggiosa, nel clima attuale delle non poche limitazioni relazionali, rappresenta un contributo notevole e concreto in coincidenza del decollo del cantiere sociale europeo della “Next generation” e di quello italiano del Pnnr. Il rischio che il Forum delle famiglie vuole evitare è che , fra trent’anni, non ci sarà affatto una “next generation” se non verranno immediatamente assunti impegni legislativi precise per uscire dall’attuale inverno demografico. L’impietoso quadro statistico dell’ultimo decennio mostra una situazione demografica italiana, dove, mentre le nascite sono calate di un quarto, gli ultranovantenni sono raddoppiati, con una riduzione di oltre 1,4 milioni di popolazione in età attiva. Sono facilmente immaginabili gli effetti socioeconomici negativi di questi squilibri. Lo stesso livello di fecondità degli italiani è precipitato a 1,2 figli in media per donna: si è passati dal tanto criticato livello demografico delle famiglie numerose, soprattutto nel Mezzogiorno d’Italia, all’attuale livello minimale delle nascite. Questa situazione , derivata da tanti fattori che attualmente mettono in discussioni alcune battaglie per i cosiddetti diritti civili, è tipicamente italiana, nel senso che nella nostra bella Italia si passa da un eccesso all’altro senza un giusto equilibrio all’interno del nostro tessuto comunitario. Altro discorso ,invece, in Germania, in Ungheria, in Polonia e in Romania dove è cresciuto il numero medio dei figli per famiglia. Cio’ dimostra che è possibile intraprendere al via di uno sforzo concreto per sostenere la genitorialita’ per un “rigenerazione” complessiva. All’iniziativa del Forum delle Associazioni Familiari è intervenuto Papa Francesco, il presidente del Consiglio Mario Draghi, i ministri Bonetti e Bianchi, il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti, Virginia Raggi sindaca di Roma. La relazione introduttiva del Forum è stata tenuta dal presidente dell’Istat Gian Carlo Blangiardo. A moderare i lavori è stato Gigi De Palo, presidente del Forum. Grande e qualificata partecipazione, dunque, che , se accompagnata da un concreto sforzo legislativo, in parte gia’ in atto, si puo’ sperare in una nuova frontiera della natalita’ dopo anni di diagnosi teoriche senza terapie concrete.

di Gerardo Salvatore