Prende il via al Teatro Solimene di Montella la terza Stagione Teatrale diretta dall’attore Angelo Sateriale, in collaborazione con Spectra Service e con il patrocinio del Comune di Montella.
Il 25 Marzo, alle 20.30, in occasione del primo appuntamento della stagione ritornerà nella sua Montella, l’attore Paolo Cresta con “Uno, nessuno, centomila” di Luigi Pirandello. Interpretazione e regia di Paolo Cresta
Un uomo, un uomo qualunque come si definisce lui stesso, un giorno come un altro, riceve un’osservazione da sua moglie: “Guardatelo bene il naso, ti pende verso destra”. Questa semplice e, apparentemente, innocua frase trascina l’uomo, Vitangelo Moscarda, in abissi di riflessioni e considerazioni che gli scavano dentro. Inizia a ricercare dentro di sé, nelle persone intorno a lui, scoprendosi, tormentatamente, Uno, nessuno e centomila. È così che, da un semplice specchio, superficie ambigua e inquietante, emerge per Vitangelo Moscarda, un volto di sé finora ignorato, provocando in lui una profonda crisi, fino all’agghiacciante consapevolezza che la sua immagine negli occhi degli altri è profondamente lontana da quella che ha di se stesso. Da qui la presa d’atto ancora più inquietante: egli non è ‘uno’, come aveva creduto sino a quel momento, ma ‘centomila’, nel riflesso delle prospettive degli altri, e quindi ‘nessuno’. La realtà banale e paradossale dell’uomo, in relazione a se stesso e agli altri, è il filo rosso di una storia nella quale ciascuno di noi è costretto a riconoscersi.
Nel secondo appuntamento, il 22 Aprile alle ore 20.30 ci sarà la compagnia avellinese “Vernice Fresca” con La Matassa con Nicola Mariconda e Rossella Massari e la regia di Massimiliano Foà.
Alla fine di una vita vissuta insieme un uomo e una donna finalmente si raccontano. Come coscienze che cercano di comprendere il perché delle loro scelte, legate da un filo sottile, quello dei ricordi e della nostalgia che si annidano in ogni parola detta e non detta. Parole pesanti. Parole che rivelano il loro passato e annunciano un possibile futuro. Parole che si uniscono, si confondono, si aggrovigliano ed è in questo aggrovigliarsi che legame. In ogni loro parola si nasconde un pianto, una risata, si nascondono venticinque anni di vita vissuta insieme. Un nodo sottile che, nascosto tra le loro parole, è destinato a non sciogliersi mai.
L’ultimo evento del mini cartellone è la nuova commedia della compagnia locale G. Delli Gatti “Cose da pazzi” di Giovanni Cianciulli, In scena il 20 Maggio alle ore 20.30.
Lo psichiatra Massimo La Speranza lavora in uno studio di un ospedale psichiatrico e visita i suoi pazienti affetti da vari problemi. Un paziente abituale, in cura da anni, tanto da essere esperto quasi quanto il dottore, assume per qualche ora la parte del Primario…
La Stagione organizzata dall’Associazione Cicolocchio nella persona di Luana Abbondandolo è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Montella, che si è attivata a programmare iniziative culturali e di intrattenimento favorendo le compagnie del territorio.