«La presenza di 35mila persone ad Avellino per la XXIV giornata della memoria e dell’impegno per le vittime innocenti di mafie promossa da Libera contro le mafie eLibera Campania è la più bella e forte risposta che si potesse dare per ribadire ancora una volta che qui non c’è spazio per chi pensa di distruggere il territorio e fare affari criminali sulla pelle delle persone. Quella di Avellino è stata una manifestazione pacifica all’insegna dei valori dell’antifascismo e della solidarietà che sono il seme da coltivare per una società veramente libera dai condizionamenti mafiosi. La Cgil Campania, insieme a tutte le sue categorie, ha sfilato al fianco degli studenti, del mondo dell’associazionismo, dei cittadini e delle cittadine, alla parte sana di questa regione che non si vuole piegare. L’impegno al contrasto delle mafie va praticato quotidianamente attraverso azioni concrete, battendosi per il riconoscimento dei diritti civili, per un’occupazione sana e legale attraverso iniziative concrete come la gestione dei beni confiscati di Afragola e Scafati, intitolati alla memoria di due vittime innocenti di camorra, Antonio Esposito Ferraioli e Nicola Nappo. A loro e alle 1011 vittime, i cui nomi sono stati letti oggi ad Avellino ed in tante piazze italiane, va oggi il nostro pensiero e a loro continueremo a dedicare il nostro impegno quotidiano». Così in una nota la segreteria regionale della Cgil Campania.
