800 anni della Federico II, il liceo Mancini protagonista del “Laboratorio di futuro” a Scampia

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La proposta di PCTO del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e del Liceo Scientifico Statale “Pasquale Stanislao Mancini” selezionata per le celebrazioni degli 800 anni dell’Università federiciana. Nell’ambito del progetto PCTO 800 Anni Federico II. Laboratorio di Futuro, Scampia 2024, il 19 marzo, a partire dalle 10, 35 studenti del Liceo Scientifico Statale “Pasquale Stanislao Mancini” di Avellino, visiteranno il Complesso di Scampia della Federico II.

L’iniziativa, supportata da una rete di partner, l’assessorato al lavoro del Comune di Napoli, il Forum dei giovani, l’Ufficio Scolastico Ambito Territoriale di Avellino e l’associazione “Chi rom e…chi no”, ente gestore dell’Ecomuseo di Scampia, oltre ai dipartiimenti di medicina e architettura dell’Università Federico II di Napoli, propone agli studenti un’esperienza laboratoriale di rigenerazione urbana. La nuova sede della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università Federico II e il quartiere Scampia diventano il campo di sperimentazione per la crescita sociale e civile attraverso la creazione di nuovi spazi di relazione, fondamentali per superare fenomeni di marginalità ed esclusione. Attraverso un approccio di apprendimento esperienziale, il percorso si concentrerà sull’identificazione della nuova sede come bene comune, facilitando l’integrazione tra le politiche universitarie e urbane, evidenziando così il ruolo attivo e strategico dell’eredità federiciana nella città e nel territorio regionale.

Il progetto mira a creare un permanente “Laboratorio di futuro” che svolga azioni concrete sullo spazio comune e collettivo attraverso una serie di attività, tra cui visite guidate, incontri con esperti, laboratori collettivi e passeggiate alla scoperta del quartiere, che coinvolgeranno attivamente gli studenti e favoriranno lo sviluppo di competenze relazionali, capacità di lavoro di gruppo e autovalutazione, nonché l’acquisizione di padronanza nell’applicazione di tecniche analitiche e strumentali. La proposta indica quale strumento per l’acquisizione della conoscenza lo studio della nuova sede, ultimo atto della secolare storia federiciana, sia per comprenderne l’aspetto architettonico e urbano, sia per attivare un processo di valorizzazione del contesto fragile del quartiere Scampia.

Dopo la presentazione del progetto, avvenuta presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico Statale “Pasquale Stanislao Mancini” ad Avellino, il programma prevede il 19 marzo 2024 presso la sede federiciana e il 25 marzo 2024 presso l’Ecomuseo MOSS due giorni di attività a Scampia che includono visite guidate, passeggiate alla scoperta del quartiere, incontri con le istituzioni e laboratori collettivi.

La giornata del 19 inizierà con una Visita Guidata a cura di Paolo Macchia, docente del Dipartimento di Medicina e Franco Polverino, docente del Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale, dell’Ateneo federiciano.