Ad Avellino nasce il parco della stazione

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Un Parco della stazione accessibile a tutti. E’ il progetto illustrato nel corso della conferenza stampa, tenutasi questa mattina alle ore 10, presso la sala consiliare di Palazzo di Città. L’intervento “Enjoy Avellino Green and Smart City – Italia City Branding 2020” nasce da una Partnership tra il Comune di Avellino e Ferrovie dello Stato Italiane SpA, che vede l’implementazione di diverse azioni di restauro, manutenzione, miglioramento generale del decoro urbano caratterizzante l’area Est della città dove ha sede la stazione ferroviaria del capoluogo irpino.

L’obiettivo ambizioso è creare un Parco della Stazione accessibile a tutti: dar vita ad un nuovo luogo destinato allo scambio culturale, al relax ed alla socializzazione. Una piazza principale (dalla forma ellittica), a Nord dell’area di intervento, sarà la cerniera tra la Stazione Ferroviaria, la parte est della città ed il nuovo parco.Essa rappresenterà, pertanto, lo snodo principale da cui si sviluppano e ramificano tutte le direttrici. L’intero itinerario storico-naturalistico che si dirama dalla piazza, terminerà a sud, collegandosi ed innestandosi armoniosamente con il Parco del Fenestrelle, offrendo durante il percorso aree dedicate al relax, servizi culturali, aree dedicate alla socializzazione e punti ristoro. L’obiettivo è rendere le superfici degli edifici compatibili con l’ambiente nel quale sono immersi anche mediante l’uso di trasparenze. La qualità naturalistica dell’area sarà migliorata anche grazie alla scelta oculata delle specie vegetali erbacee, arboree e arbustive che saranno reimpiantate nell’area, riproducendo gli ecotipi delle essenze maggiormente rappresentative.

A capo del progetto dei validi di professionisti tra cui lo studio Bargone Architetti Associati, guidato dal noto architetto Bargone, e l’agronomo e paesaggista Luciano Mauro. Entrambi hanno dimostrato grande impegno e competenza nel corso della campagna elettorale, ottenendo il sostegno del sindaco di Avellino, Gianluca Festa, che si è espresso con entusiasmo riguardo all’evoluzione di Borgo Ferrovia e della stazione.

“Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dallo studio Bargone nella campagna elettorale”, ha sottolineato il primo cittadino. Mi sono impegnato a ridare un volto nuovo all’intero quartiere di Borgo Ferrovia, a cominciare dalla stazione. Abbiamo ottenuto un importante finanziamento grazie alla partecipazione al bando Italia City branding, promosso dal Consiglio dei Ministri, al fine di realizzare il Parco della Stazione. Questo progetto prevede una riqualificazione significativa delle strutture, in particolare quelle storiche, oltre a promuovere il rilancio di questa parte della città.”

Ecco come sono stati ripensati gli spazi per poter restituire alla città di Avellino ed ai turisti una parte del patrimonio storico cittadino:

L’idea è quella di creare un Parco della Stazione accessibile a tutti e percorribile seguendo e valorizzando gli precedenti tracciati dei binari, che fungono da collegamento tra i vari punti di interesse culturale e di incontro.

L’ex Rimessa/Officine Locomotive: al cui interno è ancora conservata la capria per il sollevamento delle locomotive, prenderà il nome di “Officine Irpine” e sarà parte integrante del parco, in parte adibita a sala conferenze e sala espositiva.

Serbatoio/Torre dell’acqua: l’antica Torre dell’acqua a base esagonale e muratura in mattoni diventerà luogo di degustazione e promozione dei prodotti “made in Irpinia”.

Edificio per alloggi/Ex Foresteria: l’ex foresteria per i ferrovieri, situata al centro del comparto e costituita da tre manufatti connessi tra loro, sarà il nuovo Museo del Paesaggio.

La piattaforma girevole: un tempo utilizzata per invertire il senso di marcia dei treni, situata a sud in coda all’area di intervento, si trasformerà in luogo di incontro e diverrà parte integrante del percorso interno al parco.