Al di là del silenzio, l’omaggio di Atripalda ai suoi figli: dalla poesia di Carrara all’arte di Testa

0
640

Un omaggio alle radici. E’ l’appuntamento “Al di là del silenzio, l’Irpinia ed i suoi figli” promosso da Scuderi edizioni in collaborazione con l’amministrazione comunale di Atripalda. L’iniziativa sarà presentata il 26 giugno, alle 16,30, nella sala della cappella dei confrati. Saranno presenti il sindaco di Atripalda Paolo Spagnuolo, le scrittrici Gaetana Aufiero e Antonietta Urciuoli, il critico d’arte Domenico Sodano. La voce recitante sarà di Susanna Puopolo, l’intermesso musicale sarà a cura di Octavian e Laura Nechita Cristea. Modererà Marco Grasso Sarà l’occasione per ricordare lo scrittore e poeta Domenico Carrara, prematuramente scomparso. Affascinato dalla poesia di Ungaretti, Montale e Saba, a caratterizzare la sua produzione i romanzi Binario 8 (2012), C’è chi si lamenta della pioggia (2015) e Mnemosine (2019) con illustrazioni a colori di Sonia Giampaolo; per la poesia, oltre a pubblicazioni online, su riviste (tra cui «Pickwick») e su antologie le raccolte “A riprendere le stelle” (2009) e la raccolta postuma “Nel ripetersi delle cose” (2021). Un itinerario che si affianca a quello dedicato all’universo del pittore Francesco Testa, anche lui originario di Atripalda. Un impegno, quello di Testa, dell’omonima gioielleria Testa , nel segno della pittura. L’artista ha all’attivo mostre personali e ha raccolto l’interesse di critici di fama internazionale. La passione per l’arte gli ha permesso di ricevere riconoscimenti tra questi il gran premio Oasi di Seppia- Un viaggio tra pittura e poesia in cui i due linguaggi artistici dialogano costantemente