Al festival Corto e a Capo è la notte di Pupi Avati. E domani arriva Laura Morante

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E’ la notte di Pupi Avati al festival Corto e a capo. Sarà l’amatissimo regista italiano a ricevere questa sera il premio  Mario Puzo a Venticano. Un premio alla capacità di raccontare la provincia italiana, in un costante legame tra memoria e presente. Si comincia in mattinata  alla Libreria Casa Naima con una immancabile dedica che il festival fa ogni anno a Pier Paolo Pasolini e la presentazione di “L’inchiesta spezzata” e “Pasolini Massacro di un poeta” con l’autrice Simona Zecchi. Al Multisala Gaveli di Benevento alle ore 18.00 si proietta il film La quattordicesima notte del tempo ordinario” di Pupi Avati. In sala sarà presente l’autore. Alle ore 21.00 a Venticano la Consegna Premio Mario Puzo a Pupi Avati con talk sul cinema del Maestro Avati, autore sempre attento alla contemporaneità. Arriva in Irpinia per raccontarci il suo cinema, la sua poetica e aprire uno sguardo sui territori interni e sull’influenza benefica che su di essi può avere la settima arte. Il Premio è un omaggio al grande autore de Il Padrino Premio Oscar che ha le sue origini a poche centinaia di metri dalla Cavea in cui si svolge il festival, un irpino illustre, un nome mai troppo omaggiato che negli anni è diventato bandiera e identità del festival.  A chiudere la serata la proiezione del documentario partecipato prodotto nel workshop “I nostri sogni” e le proiezioni Cortometraggi scolastici realizzati con l’Istituto Comprensivo Montemiletto: un lavoro realizzato nell’ambito del progetto “IdeiAMO Immagini”.

Il 26 agosto protagonista l’attrice Laura Morante, sarà lei a tnere una masterclass a Montemiletto. In serata l’attrice si esibirà nello spettacolo Notte di Sfolgorante tenebra, una serie di personaggi femminili, raccontati dai monologhi dell’attrice che a fine spettacolo si tratterrà per un breve talk e per la premiazione di rito. Tutte le serate vedranno la presenza di tutti gli autori premiati nelle varie categorie in concorso che oltre alle classiche sezioni su documentario e lungometraggio e cortometraggio. Anche in questa IX Edizione si conferma il premio indetto da Slow Food Avellino e la novità del Premio 17 sogni, sezione realizzata in collaborazione con Officine Sostenibili Società benefit con sede nel Sannio (partner di questa edizione del festival) per selezionare storie che abbiano il riferimento alle tematiche della sostenibilità ambientale nella propria trama e sviluppo. Una sezione sarà dedicata interamente a: il posto dei sogni.

Il 27 agosto alle ore 11.00 in collaborazione con la Libreria Casa Naima,  si presenta a Venticano Napoli Calibro 35mm di Paolo Spagnuolo e Paolo Speranza, saranno presenti gli autori e il giornalista Vincenzo Sbrizzi. Nel pomeriggio l’omaggio al grande Ettore Scola, in collaborazione con l’associazione Irpinia Mia di Trevico, paese natale del maestro, si partirà con una visita guidata alla sua casa natale, Palazzo Scola, che proseguirà con un piccolo incontro sulla sua cinematografia e sul rapporto di amicizia tra lui e Massimo Troisi, attore partenopeo che quest’anno avrebbe compiuto 70 anni, e che strinse un grande sodalizio artistico e una grande amicizia con Scola. Ad entrambi sarà dedicata la serata “Cena Scola-Troisi”, una cena spettacolo in collaborazione con Slow Food Avellino, che si terrà a Cesinali, nei pressi di Avellino, alle 20.30 e che, come ormai da tradizione, vedrà un connubio tra piatti tratti dai film più famosi di Scola (e quest’anno anche di Troisi), approfondimenti sui film da cui sono tratti, interventi di ospiti legati ai due artisti e proiezioni di opere.