Antenna 5G ad Avella, il comitato ribadisce le ragioni del no

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AVELLA- Presso il salone delle Suore Canossiane si è tenuto l’incontro per ribadire il no al 5G in particolare nel centro abitato. Dopo la lettura del regolamento comunale ed il commento a cura di Biagio Morelli, Guirino Silvestri, presidente del Comitato, ha ribadito l’invito ai cittadini di opporsi all’instalalzione di antenne 5G su suolo privato.

Silvio Sepe, legale di Saverio Canonico, che ha fatto ricorso contro l’installazione dell’antenna presso un’abitazione vicina, ha spiegato i passaggi legali.

L’ex sindaco Domenico Biancardi ha annunciato un prossimo incontro con le società di telefonia in comune, per invitarle ad accettare il regolamento comunale approvato.

Antonio Tulino ha invece ricordato che le leggi del mercato obbligheranno ad accettare il 5G. Giuseppe Canonico, ex assessore, ha difeso le ragioni del fratello Saverio mettendo in guardia sui rischi. Infine il sindaco Vincenzo Biancardi, nel concludere i lavori, ha invitato il
Comitato a non occuparsi solo del 5G ma anche di altri aspetti della vita quotidiana, come i problemi ambientali, vedi l’abbandono dei rifiuti in strada.

Resta fermo per tutti, tornando alla questione del 5G, il regolamento che è stato approvato da maggioranza ed opposizione, come ha ribadito Chiara Cacace, capogruppo di minoranza, per evitare l’installazione selvaggia delle antenne. La battaglia è destinata comunque a continuare con il Comitato allargato a tutti i comuni del Mandamento.

Albino Albano