Ariano Irpino dedica una strada e l’auditorium a Lina Wertmuller

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Ariano Irpino- La promozione della cultura e della parità di genere il senso dell’iniziativa di questa sera ad Ariano dove sono stati intitolato l’Auditorio comunale e la strada adiacente alla regista Lina Wertmuller.
Notizia che è stata ricordata nella presentazione dell’iniziativa, prima del taglio del nastro, dalla consigliera comunale delegata alla gestione delle Pari opportunità, Valentina Pietrolà, e dal sindaco Enrico Franza.

La manifestazione rientra nell’ambito del progetto “Ariano sulle vie della parità”. Si tratta di azioni inerenti le politiche sociali e culturali avviate per il conseguimento della parità di genere. La consigliera Pietrolà ha ricordato che dal marzo del 2021 il Comune arianese bandisce ogni anno un concorso scolastico di toponomastica femminile titolato “Ariano sulle vie della parità” al fine di coinvolgere e sensibilizzare gli studenti, sviluppare forme di cittadinanza attiva e procedere all’intitolazione di spazi pubblici alle donne per cambiare l’immaginario collettivo per il quale l’operato e l’ingegno “in rosa” viene un poco sottovalutato.

La proposta di intitolare la strada alla regista è stata avanzata dagli studenti dell’IC Mancini, guidati dalla docente Antonietta Tiso nell’ambito del concorso svolto nel 2022. La Commissione Toponomastica ha ritenuto di dover valorizzare il legame che univa la regista alla città del tricolle ed ha quindi stabilito di provvedere all’intitolazione anche dell’Auditorio comunale. La cerimonia, è stata realizzata in collaborazione con l’AIFF.

Subito dopo il taglio del nastro e il ricordo della regista affidato anche al suo amico personale, il quale ha curato la regia del Docufilm “Dietro gli occhiali bianchi”. Era presente presente il regista Valerio Ruiz, che ha ricordato ancora una volta la ferma volontà della Wertmuller a restare legata alle sue origini e alla sua appartenenza ad Ariano.

Il sindaco Franza inoltre ha voluto ricordare i componenti la commissione che hanno reso possibile l’iniziativa, i professori Tonino Alterio ed Emilio Chianca. La regista Lina Wertmuller, è stata tra le artiste più apprezzate a livello mondiale. E’ stata, peraltro, la prima donna nella storia ad essere candidata all’Oscar come migliore regista per il film Pasqualino settebellezze, anno 1977, e che ha ricevuto l’oscar onorario nel 2020. «Una strada è stata aperta, auspichiamo che altri dopo di noi continuino a percorrerla», questo si augura il sindaco.