Autore: Vincenzo Fiore

Di Vincenzo Fiore Fra i candidati al Premio Strega poesia del 2024 con il suo Libro delle bestemmie, vincitore del prestigioso Premio Camaiore nel 2016 con Luce nera, Nicola Vacca rappresenta attualmente una delle voci di maggior rilievo della poesia e della critica letteraria italiana. Il poeta nato a Gioia del Colle nel 1963, è ora tornato in libreria con Mi manca il Novecento (Galaad Edizioni, 2024); un testo questo che omaggia e riscopre l’immenso patrimonio letterario del secolo scorso. Cosa le manca di più del Novecento? Il Novecento che mi manca è soprattutto quello che ha inventato uno stile…

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Di Vincenzo Fiore Ci sarebbero numerosi modi per omaggiare una delle menti più straordinarie che il Novecento ha regalato alla nostra amata, ma troppo spesso distratta e arroccata su se stessa Avellino. Vorrei però farlo partendo da un ricordo personale, avendo avuto il privilegio di essere stato uno degli ultimi intervistatori del filosofo Aldo Masullo; in quanto, successivamente, le sue condizioni si sono aggravate a causa di un male contro il quale combatteva da circa un decennio, prima di spegnersi definitivamente all’età di 97 anni a Napoli, sua città adottiva. Insolitamente, data la sua immensa formazione filosofica, la nostra conversazione…

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Di Vincenzo Fiore «Peppino Impastato è divisivo», dicono gli studenti del Liceo di Partinico e hanno ragione. Chi non lo è se non un giovane che, per ribellarsi contro la mafia, andò contro la sua stessa famiglia, rinnegando suo padre e tutti gli affiliati al clan di cui quest’ultimo faceva parte. Chi non lo è se non un promotore culturale che in un paese omertoso e paralizzato dalla paura urlava in radio e in piazza, con il megafono, che la mafia fosse una «montagna di merda». Chi non lo è se non un ragazzo che da solo riusciva a mettere in…

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Di Vincenzo Fiore Le ultime due statistiche pubblicate sul numero di lettori nel nostro Paese, ci regalano uno spaccato contraddittorio sul rapporto tra cultura letteraria e italiani. Per AIE (Associazione Italiana Editori) in Italia legge addirittura il 74% delle persone, numero che non spiegherebbe il dilagante e sempre crescente analfabetismo funzionale, mentre per l’Istat soltanto il 39%, collocandoci al penultimo posto in Unione Europea. Per far tornare i conti, prima di domandarci a questo punto quanti in Italia conoscano la matematica, è opportuno comprendere quale domanda sia stata posta all’intervistato e quale criterio sia stato valutato. Per AIE – che considera…

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Di Vincenzo Fiore Liberati dall’idea di Dio, i discepoli di Zarathustra si misero a venerare un asino. Abbattute le antiche divinità, gli uomini restano incatenati al loro ineliminabile sentimento religioso, che, come un parassita, si attacca a qualsiasi surrogato. Lo sapeva bene Nietzsche, quando auspicava di vincere anche l’ombra di Dio, che continuerà a essere additata nelle caverne e non smetterà di emanare il suo odore. Ne è consapevole, in fondo, anche il poeta Nicola Vacca del fatto che la morte di Dio non è ancora un evento di massa, ma, nonostante ciò, nei suoi versi spietati non c’è assoluzione per…

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Di Vincenzo Fiore – «Gli studenti universitari non sono in grado di elaborare un testo complesso». È il dato che emerge dal progetto UniverS-Ita, un lungo lavoro di ricerca coordinato da Nicola Grandi, direttore del dipartimento di filologia classica e italianistica dell’Alma Mater, per capire quale sia lo stato della conoscenza dell’italiano tra chi frequenta l’università. Nella ricerca è stato coinvolto un campione di 2137 studenti, provenienti da quattro atenei (Bologna, Pisa, Macerata e l’università degli stranieri di Perugia) e da diverse facoltà, come riporta il quotidiano La Repubblica. La causa di questo ennesimo dato allarmante viene individuata nell’impoverimento del linguaggio…

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Di Vincenzo Fiore Scriveva Emil Cioran, un pensatore che mai direttamente si è occupato di politica, che qualsiasi regime nasconde in sé un grado di malvagità, bisogna saper distinguere soltanto fra le «diverse sfumature del peggio». Perché di sfumature si parla, soprattutto nell’interpretazione delle drammatiche vicende che stanno interessando il Medio Oriente, al contrario ingenui e forse un po’ ipocriti appaiono i commenti di coloro che, con la comodità dell’osservatore da scrivania, dividono serratamente in bianco e nero, in bene e male, in buoni e cattivi. Se l’ultimo attacco di Hamas iniziato all’alba del 7 ottobre con l’operazione chiamata «Tempesta…

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Di Vincenzo Fiore È da qualche settimana in libreria l’ultimo lavoro di Umberto Galimberti Il libro delle emozioni (Feltrinelli), un viaggio critico nel vissuto interiore di ognuno di noi in un’epoca in cui le emozioni vengono spesso filtrate o intrappolate nelle barriere virtuali del digitale. Galimberti ci invita in questo testo a ritrovare il nostro spazio intimo e ci ricorda l’antica lezione delfica di indagare verso l’interno, ovvero di conoscere se stessi. Professore nel suo nuovo libro scrive che i nativi digitali non si rendono conto che la rete non è un mezzo a loro disposizione, ma è un mondo…

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