Avanzano i lavori alle nuove seggiovie del Laceno

L’arrivo dei primi sostegni dei nuovi impianti di risalita, i commenti positivi dall'amministrazione comunale di Bagnoli Irpino e dalla Città dell'Alta Irpinia

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«Progressi significativi nella realizzazione delle nuove seggiovie della ski area Laceno Rajamagra, l’unico impianto sciistico della Campania»: sono le considerazioni che arrivano dalla Città dell’Alta Irpinia presieduta dal sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, Rosanna Repole.
Commenti positivi in seguito alla notizia data dagli amministratori comunali di Bagnoli Irpino, che hanno documentato l’arrivo dei primi sostegni dei nuovi impianti di risalita, quelli della Seggiovia Raiamagra. Alla seggiovia Serroncelli le opere civili sono state completate, mentre alla Settevalli sono iniziati i lavori per le fondazioni. «Si comincia ad intravedere la luce in fondo al tunnel», dicono gli amministratori comunali con il sindaco Filippo Nigro.

Per la Città dell’Alta Irpinia, «questo progetto riveste un’importanza fondamentale, in quanto si inserisce nel contesto del Parco Regionale dei Monti Picentini, un patrimonio naturalistico da preservare e valorizzare in tutto il suo potenziale. Oltre a rappresentare un’opportunità per lo sviluppo turistico legato alla neve, le moderne seggiovie offriranno la possibilità di sperimentare nuovi modelli sostenibili per ridare vita alla montagna, immaginando un turismo alternativo, basato sul territorio e sull’ambiente: si aprono ampie prospettive per le comunità e per il futuro del territorio».

Storia molto travagliata, questa delle seggiovie al Laceno, mentre agli inizi di marzo scorso si è chiuso un altro importante capitolo. Il Consiglio di Stato ha infatti messo definitivamente la parola fine al contenzioso tra il Comune di Bagnoli Irpino e l’ex concessionario delle funivie del Laceno, Giannoni.
È stato confermato che le aree oggetto del provvedimento di sgombero adottato dal Comune appartengano al demanio pubblico ed alla Comunità bagnolese.
È stata, infine, rigettata la richiesta milionaria di indennizzo formulata dalla Società “Ing. Marzio Giannoni e C. S.A.S di Marzio Giannoni” ed è stato confermato che nulla il Comune deve alla Società ex concessionaria.

I lavori dei nuovi impianti sono stati aggiudicati alla società Doppelmayr Italia Srl. Quanto alla futura gestione, l’Amministrazione comunale ha ricevuto una proposta  con la formula del project financing, proposta condivisa e approvata dalla giunta comunale.