Catania- Avellino, le pagelle: Gori impatto glaciale

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Ghidotti 7: sempre sicuro, ha il merito di salvare il risultato parando il rigore a Chiricò sul finale di tempo

Benedetti sv: esce per un guaio al ginocchio, si spera nulla di grave

Cancellotti 6,5: pian piano sta migliorando nel ruolo di braccetto destro difensivo.

Armellino 6,5: ancora una volta prima centrocampista e poi libero difensivo. Qualche amnesia, ma se la cava sempre con la sua esperienza

Mulè 6: sul finale di tempo viene irretito spesso da Chiricò, ma poi colpisce il palo e nella ripresa sale pure luj di tono

Ricciardi 6: a sinistra si conferma un pesce fuor d’acqua. A destra invece fa il suo

Varela 6,5: da lui ci si aspetta sempre di più, come il bel lancio illuminante del raddoppio. Ma può e deve fare di più.

Pezzella 6,5: qualche volta oltremodo falloso, ma è un riferimento lì in mezzo

Palmiero 6,5: entra con la giusta concentrazione, ormai una sicurezza

Sannipoli 5: mai in partita, causa il rigore del possibile pari catanese

Sgarbi 6,5: è un diesel, migliora alla distanza. Sempre ficcante in velocità

Marconi 7: apre le marcature, e gioca di squadra

Gori 7: chiude il match sotto misura, glaciale

Falbo 6,5: si rivede dopo tempo immemore. Pericoloso

D’Angelo e Dall’Oglio sv

Pazienza 7,5: prepara al meglio una gara storica. Dopo 75 anni si sbanca di nuovo Catania. Quinta vittoria di fila e momentanea vetta della classifica raggiunta