Chiusano: pacificazione tra maggioranza e minoranza, De Angelis rilancia

Il sindaco uscente guida la lista frutto dell'intesa con le forze prima avversarie. Il coordinatore di Forza Italia: partito in crescita in Irpinia. Avellino? Siamo per il progetto di Genovese

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Ivana Picariello

Nella campagna elettorale di cinque anni fa erano in contrapposizione, poi nel tempo è maturato un processo di pacificazione che vedrà, nella prossima tornata elettorale di giugno, le forze di maggioranza e di minoranza ritrovarsi assieme nella stessa lista.

E’ quanto emerge dai lavori in corso verso il voto amministrativo di giugno a Chiusano di San Domenico, e come conferma lo stesso sindaco uscente, Carmine De Angelis, che, assieme ai componenti della ormai ex minoranza, sta costruendo una lista composta da riferimenti di “Chiusano bene comune” con esponenti di “Siamo libertà 2019”, di cui sono consiglieri uscenti Antonio Candella, Raffaele De Marco e Fernando Gerardo Dell’Orfano.

Gli stessi che hanno condiviso le scelte della maggioranza, votando a favore per il Puc: lo strumento urbanistico arriva a Chiusano dopo una lunga attesa durata ben 32 anni. Ma il Comune vanta un bilancio molto positivo anche in termini di progettazione nell’ambito del Pnrr, come ricorda sempre il sindaco: sono 56 i progetti approvati. Un primato, se si considera il rapporto con l’estensione territoriale e gli abitanti.

Tornando alle elezioni amministrative, resta ancora da capire se l’ex parroco, Antonio Romano, realizzerà il suo progetto, da lui stesso annunciato pubblicamente, di candidarsi a sindaco.

Carmine De Angelis è coordinatore provinciale di Forza Italia, e in questa veste è impegnato, per il suo partito di riferimento, anche verso il voto amministrativo nei comuni irpini e per le elezioni europee. « In Irpinia il partito è cresciuto tantissimo, tanto da contare oltre 1100 tesserati – ci dice- Un partito che continua a radicarsi, ora anche con le candidature alle Europee di Angelo Antonio D’Agostino e Fulvio Martusciello. Ci sono tutte le condizioni perché il partito continui nella sua crescita».

Si apre il capitolo Avellino: «Qui la nostra posizione è stata sempre molto chiara, di alternativa a Festa. Confermiamo la nostra condivisione al progetto lanciato su Rino Genovese, uno spirito di civismo sostenuto da altre forze politiche. L’obiettivo è vincere, non perché cosa fine a se stessa, ma per dare finalmente un buon governo alla città, e per un progetto di alternativa anche al centrosinistra che ha governato la città negli anni».