PAGO VALLO LAURO- Arriva anche al secondo grado, la sentenza di condanna nei confronti di Lucyna Eugenia Kwiatkovska, la cinquantacinquenne accusata di aver ucciso il marito Ianusz Ciolek nell’abitazione di un terzo soggetto (nel frattempo deceduto per cui è stato disposto di non procedersi ndr) il 20 maggio del 2012. Condanna confermata anche per l’altro imputato accusato di aver indotto il medico dell’Asl a dichiarare il falso, ovvero che la morte fosse intervenuta per una causa accidentale, la condanna a due anni di reclusione. gli attenti e scrupolosi accertamenti, anche di natura tecnica sullo stato dei luoghi e del cadavere, eseguiti dalla Polizia Scientifica e dalla consulente del pm, la dottoressa Carmen Sementa, ed i successivi approfondimenti investigativi, consentirono di acclarare la reale dinamica dell’evento, rilevatasi di fatto una brutale e violenta aggressione, considerata la violenza dei colpi subita dall’uomo, che la donna, con il chiaro intento di uccidere, aveva compiuto. Il bastone e gli oggetti di ferro usati per il violento pestaggio Polizia
