Si parlerà dell’attuale situazione che sta attraversando Industria Italiana Autobus nella riunione di domani del Consorzio dei Comuni” Terre dell’Ufita”. L’insieme dei sindaci della valle, in questo momento, sono preoccupati da due vertenze che riguardano questo territorio. Una è quella del polo logistico che, in pratica, è la piattaforma che sorreggera’ l’alta Capacità Napoli Bari, mentre l’altra è quello che sta accadendo allo stabilimento di valle Ufita, i cui vertici si sono dimessi dal consiglio di amministrazione qualche giorno fa. I primi cittadini sono convinti che tutte e due le cose viaggino insieme. E trovare la soluzione pervuna non significa dimenticare l’altra. Lo sostiene la fasciavtricolore di Grottaminarda, Marcantonio Spera.” Ancora una battaglia. Ancora problemi e incertezze incombono sui lavoratori e un filo rosso lega le sorti della fabbrica alla Ferrovia, al Polo Logistico, alla zona ZES, all’Area Vasta, al futuro dei nostri figli”. Spera confida nel Sindacato.” Insieme ai Sindaci, da un anno, ha preso posizioni chiare e nette, anche con me e con i megafoni davanti allo stabilimento”. E si fa una domanda.” Ora davanti ad una presunta privatizzazione, parziale o totale che sia, dovremo essere attenti e vigilare. Senza accontentarsi. Quanto saremo disposti a sacrificare per mantenere decoro e dignità”?. Conoscendo la forza del sindacato, il primo cittadino ufitano crede, e spera, “in un sindacato che mantenga le sue posizioni” oltre che “nel risveglio delle coscienze degli amministratori e della Politica”.
