Corridoio Caserta-Benevento, la relazione conclusiva sul dibattito pubblico

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Si è tenuta stamattina, online, la conferenza conclusiva del Dibattito Pubblico sul nuovo collegamento stradale fra Caserta e Benevento durante la quale la Coordinatrice, Francesca Fazio, ha illustrato la relazione conclusiva dell’iter.

Alla riunione di presentazione hanno inoltre partecipato, tra gli altri, per la Regione Campania Luca Cascone, Presidente della IV Commissione (Urbanistica, Trasporti e Lavori Pubblici) e per Anas Luca Bernardini, Capo della Direzione Tecnica di Anas, Nicola Montesano, Responsabile della Struttura Territoriale Campania, Domenico Pietrapertosa, Responsabile Nuove Opere Campania, Valeria Cardaci, Responsabile di Progetto e Fernanda Faillace, Responsabile Procedure Autorizzative, oltre al team di Progettazione del Raggruppamento Sws Engineering SpA – Vams Ingegneria Srl e Aleph.

Il documento, composto da 46 pagine, è relativo alla descrizione delle attività svolte durante il Dibattito e rappresenta una sintesi dei temi emersi; in particolare, la relazione prende spunto dai 22 interventi dei partecipanti agli incontri, dalle 39 domande scritte e dai contenuti dei 16 “Quaderni degli Attori”.

Dai diversi incontri svolti e dai contributi raccolti sono emerse numerose istanze, proposte e richieste di chiarimento e di modifica relative ad alcuni temi tra i quali: le tempistiche e le garanzie di realizzazione dell’opera, la valutazione di alternative progettuali da parte del proponente, le proposte migliorative del tracciato, oltre alle previsioni di traffico ed alla sicurezza dell’opera, in particolare in relazione allo studio del tasso di incidentalità sulla SS7.

Sono state dibattute anche questioni come l’impatto sull’economia del territorio e l’impatto ambientale dell’opera, in particolare rispetto al consumo di suolo, all’aspetto paesaggistico, all’inquinamento acustico e al rischio idrogeologico.

Uno dei maggiori temi di interesse di cui si è discusso nel corso del Dibattito Pubblico è stato inoltre quello relativo agli espropri; nel dettaglio sono emerse diverse osservazioni e richieste in merito al pagamento degli indennizzi ed ai lotti e ai manufatti interessati dall’opera.

I numeri relativi alla partecipazione dei cittadini al Dibattito Pubblico sono rilevanti, a testimonianza di una partecipazione elevata e di qualità: undici sono stati i momenti di dialogo – quattro giornate di sopralluoghi, quattro incontri informativi territoriali e tre incontri di approfondimento – con l’attivazione di un Tavolo interistituzionale cui hanno partecipato le amministrazioni pubbliche interessate dall’intervento, riunitesi per affrontare e discutere aspetti particolari del progetto infrastrutturale e per valutare particolari questioni emerse nel corso del Dibattito; più di 300 i partecipanti agli incontri e 2.876 gli utenti unici che hanno visitato la pagina web del Dibattito, per un totale di 8.865 pagine visitate e 386 file scaricati.

Sulla pagina Facebook del Coordinamento, i numeri sono ancora più elevati: i 29 post della pagina del Dibattito Pubblico hanno ottenuto 266.867 visualizzazioni e 8.430 interazioni e raggiunto 72.542 persone; sono stati invece in totale 16 i comunicati stampa diffusi, con 60 menzioni sul Dibattito Pubblico.

La relazione conclusiva, così come previsto dalla normativa vigente, è ora al vaglio della Commissione nazionale per il dibattito pubblico (Cndp) e di Anas, per la valutazione degli esiti e delle osservazioni, allo scopo di aggiornare il Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica.