E’ ancora Avellino Summer Festival nel segno del teatro con una rassegna interamente dedicata alla magia del palcoscenico. Ad alternarsi sul palco Salvatore Mazza e la Compagnia Teatrale Clan H, Luigi Frasca e Angela Caterina con il Teatro d’Europa e Limina Teatro, guidato da Clif Imperato, nella cornice del Parco del Teatro Carlo Gesualdo di Avellino.
Si comincia questa sera, alle 21, con l’Anfitrione di Plauto proposto dal Clan H, nel segno di un classico senza tempo, capace sempre di conquistare il pubblico con i suoi equivoci e fraintendimenti. L’alternarsi tra verità ed inganno, intesi e malintesi, genera situazioni comiche, strane, spiazzanti e gags che rendono questa messa in scena godibile e di facile fruizione.
L’opera trae il titolo da uno dei protagonisti, il comandante dell’esercito tebano Anfitrione, mentre gli altri personaggi sono gli dei Giove e Mercurio, i mortali Alcmena e Sosia, rispettivamente moglie e servo di Anfitrione, oltre a due personaggi di contorno: il pilota Blefarone e la serva Bromia.
Si prosegue il primo settembre con “Oltre il vento,” ancora in scena il Clan H. Il primo settembre “Oltre il vento… Caccia alla strega”, frutto dell’adattamento da parte del regista Lucio Mazza. A rivivere quella pagina buia della storia della civiltà occidentale, rappresentata dalla persecuzione delle streghe, come venivano etichettate le donne che avevano l’unica colpa di non rientrare nei canoni della società. Dal Sabba al processo, dalle deposizioni all’esecuzione, uno spettacolo capace di parlare al nostro tempo. A caratterizzare lo spettacolo la presenza di un diavolo che narra le vicende, a sottolineare che il limite tra male e bene è sempre molto sottile. Sul palco Salvatore Mazza, Andrea De Ruggiero, Santa Capriolo, Laura Tropeano, Sabino Balestrieri, Elisabetta Iannaccone, Pasquale Migliaccio, Umberto Branchi, Luca Picariello, Federica Avagnano, Eleonora Greta Mazza
Il 2 settembre, alle 21, Luigi Frasca e Angela Caterina proporranno Scherzi di Checov- Lo spettacolo si compone di quattro “scherzi”: l’orso, La domanda di matrimonio, I danni del tabacco e Tragico controvoglia, scritti da Cechov tra il 1884 e il 1891, che si inseriscono nel genere musicale vaudeville. Quattro atti unici, pieni di tagliente ironia e sagace critica al decadimento dei valori morali e intellettuali della società russa di fine ottocento.Il 3 Settembre Limina Teatro chiuderà la rassegna con “Coriolis Effect”, diretto da Clif Imperato, trucco di Francesca Lallo, un’opera che promette di essere tanto avvincente quanto intellettualmente stimolante.
3 Settembre: Limina Teatro chiuderà la rassegna con “Coriolis Effect”, diretto da Clif Imperato, trucco di Francesca Lallo, un’opera
