Dall’Amatucci al Ronca, quando la scuola dialoga con il territorio

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Dalle esperienza di stage al progetto “Viaggiando si impara”

 

Partiranno lunedì 11 luglio per Cambridge gli studenti dell’Istituto professionale Amatucci di Avellino, diretto da Maria Teresa Brigliadoro  e dell’Isis Ronca di Solofra, diretto da Paola Gianfelice nell’ambito del progetto "Viaggiando si impara" , frutto di una rete promossa tra le due scuole. "Si tratta di una sinergia – spiega la professoressa Nancy Minieri -che ha già dato numerosi frutti, dal progetto di formazione sulle competenze digitali allo stage in Inghilterra che consentirà agli studenti di seguire lezioni al mattino e partecipare a visite guidate il pomeriggio, potenziando le proprie competenze linguistiche e la propria conoscenza della cultura inglese. A prendere forma è stato un vero e proprio polo tecnico-professionale così da offrire ai nostri allievi molteplici opportunità formative". Intanto, sono in corso all’Amatucci gli esami di maturità che vedono coinvolte ben quattro commissioni "Gli studenti  – spiega Minieri – stanno dando prova delle competenze acquisite in particolare nelle discipline professionali, presentando spesso, accanto al percorso multidisciplinare, anche lavori realizzati nel corso dell’anno come nel caso delle allieve dell’indirizzo di moda, che hanno mostrato i modelli di abiti realizzati. Molti scelgono di partire, inoltre, dall’esperienza di stage effettuata". "Lo stage è sempre stato – prosegue Minieri – parte integrante dell’offerta formativa del nostro istituto professionale ma con l’introduzione dell’alternanza scuola lavoro è stata quest’anno potenziata  con uno stage che ha visto gli allievi dell’indirizzo moda collaborare con un’azienda tessile di Forino, gli allievi dell’indirizzo meccanico fare esperienza presso la sede dell’Air o ancora gli studenti degli altri indirizzi effettuare periodi di tirocinio presso laboratori odontotecnici o di ottica. Siamo convinti che il legame tra scuola e lavoro sia fondamentale per garantire un futuro agli studenti. La conferma arriva dalla collaborazione nata con la Fma che il 21 giugno scorso ci ha regalato un motore, che sarà oggetto di studio da parte gli studenti".