LAURO- “Non cambierà niente”. Alla vigilia della fine della zona rossa, quella scattata lo scorso 5 aprile, il sindaco di Lauro Antonio Bossone ha lanciato un messaggio chiaro. Della mezzanotte, quando si concluderanno i quindici giorni decisi dall’unità di crisi per la quarantena dopo i primi otto casi positivi, tornerà in vigore l’ordinanza emessa dal Comune prima che scattasse quella del Governatore della Campania. In buona sostanza, a parte qualche piccolo accorgimento si tratta delle restrizioni agli accessi decisi dall’amministrazione comunale, quelli che avevano fatto scattare le polemiche con i comuni vicini. Bossone ha inviato un mesaggio a tutti i residenti del comune del Vallo di Lauro: “Cari concittadini voglio chiarire una cosa molto semplice–ha spiegato il sindaco- da domani (oggi per chi legge ndr) , con o senza zona rossa, non cambierà niente . Voi dovete rispettare l’ordinanza del Comune di Lauro che entrerà in vigore dopo le 24 odierne, se verrà tolta la zona rossa. Sarà la stessa di quella prima della zona rossa, con lievi modifiche.Dopo il 4 maggio vedremo.Tengo a precisare che la nostra ordinanza sarà in linea con la nazionale e regionale, con piccole modifiche dovute ad esigenze territoriali”. Fino al quattro maggio, dunque, Lauro resta blindata. Anche se in paese non dovrebbero più apparire i posti di controllo attivati il cinque aprile scorso ma è probabile che invece restino attivi i blocchi di cemento per ridurre gli accessi dai comuni vicini. Una delle questioni al centro delle polemiche resta la possibilità di asporto di alcuni prodotti nei paesi vicini. Probabilmente sarà proprio su questo che ci sarà la modifica da parte del comune di Lauro.
