Garofano, Fismic: Iia, il nuovo Cda davanti ad una situazione critica

0
1016

Valle Ufita. A giorni sapremo della  politica aziendale che il nuovo assetto societario  intende mettere in campo per risollevare le sorti di Industria Italiana Autobus. Un lavoro, quello dell’amministratore delegato Giancarlo Schisano, che si prospetta in salita, dopo le due precedenti esperienze naufragate. I debiti contratti ci sono. Ma le commesse anche. Ed è questo il primo nodo che dovrà sciogliere.

E, intanto, dice l’rsu dello stabilimento di valle Ufita Giovanni Garofano,  della Fismic:” Il nuovo cda dovrà affrontare  una situazione critica. I debiti accumulati  si aggirano intorno  ai 160 milioni di euro. Ma, comunque,  si dovrà far ripartire la produzione. E non è facile che ci riesca”. In questo contesto deve essere allontanata la preoccupazione e, aggiunge il rappresentante sindacale,” perché i lavoratori sono consapevoli della situazione  e pensano al peggio”.

Quindi “chiediamo al governo  che deve salvaguardare IIA, perché è l’unico stabilimento italiano in cui si costruiscono autobus  elettrici made in Italy. E anche di salvaguardare i livelli occupazionali”. “E soprattutto- conclude- chi ha sbagliato deve andare via” . In merito a quest’ultima cosa, qualcosa è stato fatto.

Giancarlo Vitale