I riflettori di Rai 3 si accendono su Candida

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Venerdì, 6 marzo dalle ore 18.00, Geo, programma di grande successo di RaiTre, condotto da Sveva Sagramola, accende i suoi riflettori sull’Irpinia, proponendoci un suggestivo documentario sugli usi, costumi e tradizioni antiche di Candida, caratteristico borgo medievale della provincia di Avellino.

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È il viaggio simbolico del ritorno: un viaggio retrospettivo della mente e del cuore, i cui personaggi-protagonistisono ripresi sui luoghi simbolo della propria esistenza.

Si tratta di Candida,in provincia di Avellino, più noto come il paese dei chiodaroli; terra gloriosa, un tempo feudo della nobile casata dei Filangieri, impreziosita da una natura rigogliosa, che fa da sfondo ad edifici di grande rilevanza storica, ancora visibili nei loro resti.

Nei vicoli, scolpiti sui portali ad arco in pietraintagliata, fregi e stemmi ricordano l’importanza di famiglie nobili che un tempo vi abitarono.

Dall’alto, la Rocca del castello domina la valle sottostante, dove sovrani angioini e aragonesi, hanno fatto di questo luogo uno dei principali centri politico-culturali del Regno di Napoli.

Il racconto si avvale di tante voci, tante piccole storie di gente comune, che, talvolta, nel loro vissuto, rasentano la leggenda e il mito di questo territorio.

Voci sincere di artigiani, contadinied emigranti che ci aiuteranno a far conoscere meglio le radici antiche di questa società, con i loro usi, costumi e tradizioni.

Testimonianze, di un popolo dall’anima rurale e dalla manualità di grandi maestri artigiani, che con la genuinità dei loro gesti quotidiani ci rendono partecipi con fierezza e con grande dignità storica della propria esperienza di vita.